GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] moglie Ingeborg di Danimarca da parte di Filippo Augusto di Francia.
Rientrato in Italia, G. riprese l'attività ordinaria in contesto della politica di difesa del dominio papale nell'Italia meridionale. In qualità di rettore G. compì la riforma di ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] che sonosi veduti uscir fuori in Germania ed in Francia, Napoli 1839; Del reale obbietto d'ogni filosofia e pp. 66-288; F. Zerella, L'eclettismo francese e la cultura filosofica meridionale nella prima metà del sec. XIX, Roma 1952, pp. 27-30, ...
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CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] a partecipare l'avvento della nuova dinastia borbonica nell'Italia meridionale. All'arrivo il C. ricevette la visita di da parte della Spagna con estrema puntigliosità, anche dopo la firma della Francia (18 nov. 1738) e del re di Sardegna (8 febbr. ...
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DELLA ROCCA, Rinuccio
Jean-A. Cancellieri
Figlio spurio di Giudice e quindi nipote del "conte di Corsica" Paolo Della Rocca, nacque verso la metà del XV secolo. Egli apparteneva alla dinastia che dominava [...] la signoria omonima (nella parte meridionale dell'isola) di Corsica che con quella di Leca e quelle meno potenti di Ornano e , ricevette un sa vacondotto da Luigi XII - il re di Francia che era diventato signore di Genova - e s'imbarcò per questa ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] nominato vicelegato di Marittima e Campagna, provincia meridionale dello Stato della Chiesa funestata dal banditismo. Il , inoltre, affinché non si creassero tensioni di rilievo tra Francia e Spagna e, infine, si presentò come intermediario nei ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] costituzionale lo costrinse all'esilio.
Del suo esilio in Francia il G. fece un amaro resoconto nel racconto solo 15 maggio spinsero il G. a schierarsi in quel fronte unico che il liberalismo meridionale (C. Troya, C. Poerio, G. Pepe, R. Savarese, P.E ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] parati di carta, un prodotto divenuto di gran moda in Francia.
Ai Lefebvre va il merito di aver realizzato, nei di 23.000 mq, nel 1892 fu ceduta in fitto alla Società delle cartiere meridionali che l'acquistò nel 1907.
Il L. morì a Napoli il 12 marzo ...
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CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] linea di navigazione regolare fra Italia e America meridionale, in un momento particolarmente difficile per essa nonostante 8 marzo 1866) e della legge di proroga dell'abolizione dei porti franchi (20 dic. 1867). Nel febbraio 1865 era entrato anche a ...
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LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca di Spoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca di Spoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] Longobardia minore, Roma 1966, pp. 106-109, 126; B. Ruggiero, Il Ducato di Spoleto e i tentativi di penetrazione dei Franchi nell'Italia meridionale, in Arch. storico per le provincie napoletane, s. 3, V-VI (1966-67), pp. 102-112; E. Hlawitschka, Die ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] Il primo articolo, La Francia d'oggi vista da un italiano - recensione del libro di G. Prezzolini, La Francia e i Francesi nel e le pubblicazioni su R. Bonghi e su altri autori di area meridionale: L. Settembrini, D. Cirillo, P. Rotondo, F. De Jorio ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....