DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] figurata ricchissima dei luoghi da lui percorsi o abitati: il Piemonte, Parma e il suo territorio. Orange e la Franciameridionale, la Savoia e la Liguria, Genova, la regione dei laghi lombardo-piemontesi, il Nizzardo. Ha dipinto anche paesaggi d ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] del Moncenisio, il G. partecipò in seguito al conflitto come capitano d'artiglieria; inviato nel giugno 1942 nella Franciameridionale, allora occupata dalle truppe italiane, vi restò sino alla caduta del fascismo. Catturato dai Tedeschi a Hyères ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] veneta e padana dei primi tre decenni del sec. XV e le vaghe consonanze con alcune opere prodotte in Franciameridionale nel secondo decennio del secolo (retablo di Thouzon, Parigi, Louvre) sono piuttosto da imputare alla larga diffusione in ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] di consultare e ricopiare un'ingente massa di documenti, non solo nei conventi della penisola iberica ma anche nella Franciameridionale e in Liguria. Il prezioso materiale raccolto (talvolta rimasto unico, dopo la perdita degli originali avvenuta in ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] del conte di Tolosa, diede l'occasione al pontefice di bandire una crociata contro Raimondo VI e gli eretici della Franciameridionale (10 marzo 1208).
F. si segnalò immediatamente come uno dei più attivì oppositori dell'eresia. Nel 1209 si recò nel ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] nel caso di tentativo di ingresso nel territorio nazionale.
Dopo la rottura con Rosselli, il C. si trasferisce nella Franciameridionale, dove conduce una vita randagia, a stretto contatto con anarchici italiani (specie a La Seyère-sur-Mer). Nel 1940 ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] III.
Del 19 genn. 1217 è la bolla con cui il pontefice annuncia l'invio di B. come legato nella Franciameridionale, con pieni poteri per provvedere a estirpame l'eresia albigese. Possiamo ricostruire le vicende principali di questa legazione, oltre ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Franciameridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] (Foussard - Barbier, p. 66).
L'equivoco creato dalla storiografia, che ne ha ignorato l'individualità, confondendo il suo operato con quello del lombardo Giovan Battista Ghiso (o Grigo), ha reso ancora ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] che s'impegnasse a risiedere nella diocesi, alla repressione della pirateria esercitata dalle popolazioni rivieresche della Franciameridionale. Il F. doveva inoltre richiedere al re di porre termine alle ingerenze del castellano di Castelletto ...
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JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] quest'ultimo insieme con un artista della Franciameridionale, operoso evidentemente a Bologna. A questi deve 1967, pp. 53-59; C.L. Ragghianti, Il problema Oderisi da Gubbio-Franco bolognese, in L'arte in Italia, III, Dal secolo XII al secolo XIII, ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....