La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] 'area in gestazione e collega S. Andrea al confine meridionale del sestiere.
Per aprire la via d'acqua è pp. 343-346. V. anche Jean-Noël Biraben, Les hommes et la peste en France et dans les pays méditerranéens, II, Paris-La Haye 1976, p. 174.
509. ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] contestualmente accordi con i signori del Trentino meridionale e della Valsugana, per chiudere la strada Vicenza, III, 1, L'età della Repubblica veneta (1404-1797), a cura di Franco Barbieri - Paolo Preto, Vicenza 1989, pp. 31 ss., e 33 per la ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] periodo in cui si assisteva a un progressivo spostamento di tale industria dai centri tradizionali dei Paesi Bassi meridionali e dalla Francia del Nord verso le province settentrionali dei Paesi Bassi, facendo di Anversa, nel corso del XVI secolo ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] da Goa sotto il comando dell'ex viceré Francisco Barreto, portando a bordo come passeggeri numerosi gentiluomini fatto grandi distinzioni tra le sponde settentrionali e quelle meridionali del grande mare interno. Se ci spostiamo dal Mediterraneo ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] vita selvatica, specialmente nell'Africa orientale e meridionale, mentre altri ebbero prevalentemente una funzione di Heide e di Hohe Tauern, mentre altre furono create in Francia e in Inghilterra.
Dopo una completa interruzione durante e dopo ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] . Va infatti ricordato che all'epoca nell'Italia meridionale era largamente usata l'indizione greca o costantinopolitana che attenzione non solo nel Regno di Sicilia, ma anche in Francia, Inghilterra e Germania. I regnanti facevano di tutto per far ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] 1968).
Cohen-Tanugi, L., Le droit sans l'État: sur la démocratie en France et en Amérique, Paris 1985.
Cotterrell, R., The sociology of law, London di agricoltori come i musulmani sciiti del Libano meridionale non prevedono il ricorso a terzi per ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] nelle Americhe precolombiane, in particolare centrale e meridionale.
Si sono menzionati nel paragrafo relativo alla d’accordo con il Roveretano.
5 Ancora oggi in vigore nella laica Francia, dal momento che, ormai unici casi al mondo, se si escludono ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] Zara, e al massimo nell'area più meridionale compresa entro la linea Gargano-Ragusa, ma , p. 15.
17. Ibid. p. 12; ma nel 1318 Filippo V di Francia fa costruire naves et dromones, Charles de la Roncière, Charlemagne et la civilisation maritime au ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] spunti tornarono nelle proposte religiose di due domenicani meridionali. Come l’itinerario percorso da Alberti ha mostrato garanzia degli alimenti e dalla sicurezza delle strade89.
Dalla Francia il sistema passò in Italia. Il sistema di polizia ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....