Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] appresero così che il loro governo aveva ottenuto dalla Gran Bretagna, dalla Francia e dalla Russia, in cambio dell'intervento, alcune promesse: il Tirolo meridionale fino al Brennero, Gorizia, Gradisca, Trieste, l'Istria, la maggior parte delle ...
Leggi Tutto
Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] femmes, o decisamente come streghe (Bettini 1998). In Francia, verso la fine del Medioevo, venivano reclutate dalle placente' (van Gennep 1909). Presso i desana, nell'America Meridionale, la placenta veniva considerata come un involucro, un tessuto o ...
Leggi Tutto
Chiara Favilli
Abstract
Sono illustrate le caratteristiche essenziali della competenza dell’Unione europea in materia di immigrazione e di asilo e i risultati più significativi che sono stati conseguiti [...] gestione pesano maggiormente sugli Stati di frontiera esterna, meridionale e orientale (conclusioni del Consiglio, 8.3.2012 critiche da parte di altri Paesi europei, prima la Francia e più recentemente la Germania (http://schengenalia.com/2013/ ...
Leggi Tutto
Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] 1961, p. 176).
In altri due Regni, in Francia e in Inghilterra, si svilupparono analoghi processi. Oltralpe Luigi ciclone che da allora travolse il Sud d'Italia. L'etnia meridionale, grazie anche a quei libri e al sacrificio personale del loro autore ...
Leggi Tutto
Serena Forlati
Abstract
L’arbitrato è uno dei mezzi giurisdizionali di soluzione delle controversie internazionali, alternativi all’accordo fra le parti che pure costituisce il fondamento dell’efficacia [...] Giappone e Nuova Zelanda per la conservazione del tonno pinna blu meridionale, del 10.5.1993); questa tipologia “non completa” di generale delle Nazioni Unite (v. lo scambio di lettere fra Francia e Nuova Zelanda del 9.7.1986, relativo all’affare ...
Leggi Tutto
Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] limitazione ai soli agnati, si rivela stabile nella prassi del Regno meridionale (D.A. de Marinis, Resolutiones, lib. I, resol. di accertare l'esistenza della consuetudine della protimesi in Francia, ov'è infatti attestata dal De utroque retractu di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] in particolare, in un contesto più favorevole di quello meridionale, della Toscana dei primissimi anni leopoldini, ispirati dal ritorno semplice organo costituito. Quel potere costituente che in Francia si stava facendo forte non solo di astratte ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] di S. Pietro in Vaticano e la sua ricca prebenda gli consentì di effettuare due lunghi soggiorni di studio a Parigi e a Bologna. In Francia seguì i corsi di teologia alla scuola di Pierre de Corbeil e di qui si spostò anche in Inghilterra per fare un ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] importanti uffici nell'amministrazione imperiale in Italia settentrionale e meridionale. Due altri parenti, Enrico da Eboli e stato considerato un partigiano di Federico Il e del re di Francia a lui alleato, e anche in seguito cercò di mantenersi in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] articoli sulla letteratura celtica e sulla poesia epica in Francia, poi raccolti nel volume Filosofia della letteratura francese nel contadina.
Alla ricerca delle cause della questione meridionale, Salvioli individuava l’«avvenimento» cruciale nello ...
Leggi Tutto
normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....