GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] 29 dic. 1799), la deportazione a Marsiglia e l'esilio in Francia. Poiché nei confronti suoi, come anche del Fiore, dovevano essere 363; N. Cortese, Stato e ideali politici nell'Italia meridionale nel Settecento e l'esperienza di una rivoluzione, in ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] , e fu imprigionato per sei mesi. Con l'esilio in Francia di F. Sanseverino nel 1552, il feudo entrò a far parte , p. 55; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle Province meridionali d'Italia, Napoli 1875, 11, p. 26; E. Cannavale, Lo ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] Toscana, croce di grand’ufficiale della Legion d’onore in Francia. Alla sua morte, alla vedova e ai figli furono pp. 35-54; F. Masciari, La scienza giuridica meridionale della Restaurazione. Codificazione e codici nell’opera di Giuseppe Amorosi ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] e fu tesoriere di Milano, ambasciatore del re di Francia a Roma, e infine tesoriere di Francia. Il padre, Cesare, figlio illegittimo di Jean, pontefice) che la Chiesa aveva nell'Italia meridionale. La nunziatura napoletana, seppure limitata alla ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] , in base a una clausola del trattato di pace tra Francia e Napoli (marzo 1801) che imponeva il rientro in patria ., p. 556; A. Simioni, Le origini del risorgimento politico dell'Italia meridionale, II, Roma-Messina 1925, pp. 153, 203, 261 s.; G. ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] il diritto civile e con le norme consuetudinarie vigenti in Francia, con stile "non sempre elegante e forbito, ma , Documenti per la storia dei Comuni dell'Irpinia, I, La regione meridionale del Terminio, Avellino 1956, p. 338 n. 675; M. Battaglini ...
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ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] più in generale, come era comunemente previsto in Francia per il droit d'aubaine, l'albinaggio si riferiva 1893, pp. 235 ss.; N. Tamassia, Stranieri ed Ebrei nell'Italia meridionale dall'età romana alla sveva, "Atti del R. Istituto Veneto di Scienze ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] cui seguito alcuni rappresentanti della famiglia erano emigrati in Francia. L'Accattatis ritiene che il padre del C. del C. rappresentano in modo efficace quel paradigma del giurista meridionale, a cavallo tra Cinque e Seicento, ricostruito ed allo ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] IV, salito al trono nel 1796, con l’appoggio della Francia.
A questo disegno si connetteva il Projet de gouvernement révolutionnaire ou insorti condussero nell’aprile 1798 invadendo il Piemonte meridionale. Pellisseri svolse un ruolo di rilievo nelle ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] trattato del C. fu studiato anche dai giuristi della Germania meridionale che preparavano una codificazione del diritto civile. Fu ristampato di numerose glosse alle costituzioni di Melfi e in Francia un approccio scientifico al droit coutumier, il C ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....