FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] , e fu imprigionato per sei mesi. Con l'esilio in Francia di F. Sanseverino nel 1552, il feudo entrò a far parte , p. 55; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle Province meridionali d'Italia, Napoli 1875, 11, p. 26; E. Cannavale, Lo ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] e fu tesoriere di Milano, ambasciatore del re di Francia a Roma, e infine tesoriere di Francia. Il padre, Cesare, figlio illegittimo di Jean, pontefice) che la Chiesa aveva nell'Italia meridionale. La nunziatura napoletana, seppure limitata alla ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] , in base a una clausola del trattato di pace tra Francia e Napoli (marzo 1801) che imponeva il rientro in patria ., p. 556; A. Simioni, Le origini del risorgimento politico dell'Italia meridionale, II, Roma-Messina 1925, pp. 153, 203, 261 s.; G. ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] il diritto civile e con le norme consuetudinarie vigenti in Francia, con stile "non sempre elegante e forbito, ma , Documenti per la storia dei Comuni dell'Irpinia, I, La regione meridionale del Terminio, Avellino 1956, p. 338 n. 675; M. Battaglini ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] cui seguito alcuni rappresentanti della famiglia erano emigrati in Francia. L'Accattatis ritiene che il padre del C. del C. rappresentano in modo efficace quel paradigma del giurista meridionale, a cavallo tra Cinque e Seicento, ricostruito ed allo ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] trattato del C. fu studiato anche dai giuristi della Germania meridionale che preparavano una codificazione del diritto civile. Fu ristampato di numerose glosse alle costituzioni di Melfi e in Francia un approccio scientifico al droit coutumier, il C ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....