Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] leggi16. Poco contò per lui, come per altri vescovi meridionali, il legame alla sconfitta dinastia dei Borboni, sicché, che andavano maturando, in pari tempo, in Belgio, in Francia, in Germania.
È chiaro che questa capacità dei cattolici intransigenti ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] .), ha esercitato molto fascino in Italia su una pattuglia di studiosi cresciuti nella critica della tradizione meridionalista (Franco Cassano, Mario Alcaro e, in parte, Piero Bevilacqua), che hanno intravisto nel mediterraneismo un nuovo orizzonte ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] Partito di Dio - Hezbollah - che dominano il Libano meridionale, discretamente appoggiati da Iran e Siria. Essi restano una arabi già appartenenti all'Impero Ottomano furono suddivisi tra Francia e Gran Bretagna mediante il sistema dei mandati, ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] République des ducs, Paris 1937.
Jardin, A., Tudesq, A.-J., La France des notables, 2 voll., Paris 1973.
Mabileau, A., Les héritiers des . Relazioni personali e circuiti politici in Italia meridionale tra Otto e Novecento, Bologna 1994.
Ostrogorski ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] e costituiva una delle principali realtà statuali accanto all’impero romano d’Oriente (egemone anche sull’Italia meridionale) e al regno dei franchi. Comune a tutti era la cultura romano-germanica. L’equilibrio tuttavia si ruppe nel 754-756, allorché ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] angoli del Mediterraneo. Anche in Sicilia e nell'Italia meridionale, che i Greci stessi ribattezzarono Magna Grecia, ossia le isole britanniche, tutta la regione che oggi si chiama Francia, una parte della Spagna e altre zone dell'Europa. Tuttavia, ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] ordine, Europa Orientale, America Settentrionale, Medio Oriente, Asia meridionale, Africa, Asia orientale (SIPRI, Yearbook 2008).
Va convenzionali tra il 2003 e il 2007: insieme a Germania, Francia e Regno Unito coprono l’80% del volume delle vendite. ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] creato sempre in questo periodo re Luigi IX di Francia poté attingere in seguito per un prestito al re d'Inghilterra.
Quando Carlo d'Angiò ricevette dal papa l'investitura feudale sull'Italia meridionale e nel maggio 1265 giunse a Roma, i due ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] 'Unione fu dichiarata illegale, mentre il suo leader si era rifugiato in Francia: insieme con R. Bencivenga, M. Berlinguer, G. Ferrero e M , Milano 1968; G. Dorso e la classe dirigente meridionale, Roma 1968; Evoluzione e riforma della società, ibid. ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] meglio che la pò" ad un matrimonio politico, partì poi per la Francia il 16 giugno 1481.
A corte, già in precedenza, non erano con Ludovico il Moro, Firenze medicea ed il Regno meridionale. Le operazioni belliche iniziarono nell'agosto 1482 e non ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....