GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] - è sempre uomo d'armi. Solo non più dalla parte della Francia, se il 28 ott. 1521 si porta a Medole con 800 cavalli Coniglio, La politica di Francesco Gonzaga nell'opera di un immigrato meridionale: Jacopo d'Atri, ibid., pp. 135, 148, 161; Id ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] un fiero sentimento nazionale che espresse dapprima nella lotta contro i domini bizantini nell'Italia meridionale, poi nella tenace resistenza contro i Franchi ed il papato. La sua nomina a duca di Benevento può illuminare sulle profonde aspirazioni ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] stata considerata estranea al ducato e parte integrante della Toscana meridionale. È solo nel 1198 che entra a far parte della necessario nelle proprie terre, aumenta l'inclinazione per la Francia. Come risposta, un esercito di tedeschi e di saraceni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] anni precedenti il 1914, gli scienziati dell'Asia meridionale raggiunsero fama mondiale nel campo della fisica: Germania, il 23% in Gran Bretagna nel 1938 e il 27% in Francia nel 1936. Alcune di esse seguivano corsi di scienze, tuttavia il loro ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] diaspora e dei gruppi dell'Africa occidentale e meridionale educati in Occidente, aveva bisogno della forza unita si riversarono nelle università e nei politecnici d'Inghilterra e Francia, nei colleges e nelle università degli Stati Uniti e, con ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] quella di Lungro in Calabria. La prima, quella degli albanesi meridionali, gli arbëreshë, si era rifugiata in Italia con l’avvento Nazariantz (1886-1962), che aveva studiato in Inghilterra e in Francia e sin dal 1910 era in stretto contatto con il ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] gravi difficoltà, non risolte nemmeno dal viaggio del papa in Francia e dal concilio di Troyes. E ad A. come [s.d., ma 19521, pp. 236 ss.; N. Cilento, I Saraceni nell'Italia meridionale nei secoli IX e X, in Arch. stor. per le prov. napolet., n.s., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] , tecnologico e imprenditoriale dello Stato meridionale. In questo contesto, un’eccezione P. Casalena, Per lo Stato, per la Nazione. I congressi degli scienziati in Francia e in Italia (1830-1914), Roma 2007.
Firenze scienza. Le collezioni, i luoghi ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] : Innocenzo III si rivolge a Filippo Augusto, re di Francia, perché, in odio a Ottone, nipote di Giovanni Senzaterra Galasso, III), pp. 433-810.
R. Elze, Papato, Impero e Regno meridionale dal 1210 al 1266, in Potere, società e popolo nell'età sveva ( ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] in una lega contro i Saraceni tutte le città meridionali. La missione riportò un successo relativo: Amalfi, Langres, dove nel febbraio 888 fu eletto e incoronato re dei Franchi Occidentali dal vescovo Geilone. Si trovava così a rappresentare un gruppo ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....