Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] , il vescovo Corrado di Metz e Spira, a re Filippo di Francia; Historia diplomatica, I, 1, pp. 230 s.). In tal modo vescovo di Ostia, davanti all'altare di S. Maurizio nel transetto meridionale, lo unse. Solo per la consegna delle insegne, che quindi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] lo hanno indotto a studiare la conquista europea dell’America Meridionale, il suo secondo e principale filone di ricerca. La -1611, Paris 1951.
Le commerce du Royaume de Naples avec la France et les pays de l’Adriatique au XVIIIe siècle, Paris 1951.
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] pace. Il 22 di questo mese risulta poi nella Toscana meridionale, ove ricevette per conto della sorella Agnese le terre e le Acri. La casa di Monferrato era imparentata con Filippo di Francia; la famiglia di Lusignano, cui apparteneva Guido, era ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] Tabacco, La connessione fra potere e possesso nel Regno franco e nel Regno longobardo, in I problemi dell'Occidente lombarde de Salerne (IXe-XIe siècle). Pouvoir et société en Italie lombarde méridionale, Roma 1991, I, pp. 10 s., 16-19, 23-27, ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] aveva prestato omaggio al papa - ormai l'Italia meridionale era unificata. Dal punto di vista politico, i XXI, Venetiis 1776, coll. 319-90.
Recueil des historiens des Gaules et de la France, XIV-XV, a cura di M.-J.-J. Brial, Paris 1806-08: XIV, ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] limitazione ai soli agnati, si rivela stabile nella prassi del Regno meridionale (D.A. de Marinis, Resolutiones, lib. I, resol. di accertare l'esistenza della consuetudine della protimesi in Francia, ov'è infatti attestata dal De utroque retractu di ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] di Toscana; nel viaggio di ritorno, con il re di Francia Carlo X, mentre già scoppiava la rivolta (giugno 1830); infine 1932), pp. 212 ss.; A. Valente, Gioacchino Murat e l'Italia meridionale, Torino 1965, ad Indicem; F. Renda, La Sicilia nel 1812, ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] almeno come prima iniziativa, stabilire una moneta di conto fondata sul franco o sulla lira d'argento, riconoscendo così l'unità monetaria di dal Bastogi per l'attribuzione della costruenda rete meridionale alla società da lui promossa. Sono note le ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] influenza a Roma e la propria posizione nell'Italia meridionale. Quando però capì che G. non avrebbe potuto ², nr. 346.
Rodulfi Glabri Historiarum libri quinque, a cura di J. France, Oxford 1989, p. 24.
Arnulf von Mailand, Liber gestorum recentium, a ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] di M. Pellet, in Le Temps del 7 luglio 1892); Ch. Auriol, La France, l'Angleterre et Naples de 1803 à 1806, Paris 1904-05, I, pp inoltre A. Simoni, Le origini del Risorgimento politico dell'Italia meridionale, Messina-Roma 1925, I, pp. 343-46, 356-63 ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....