Sokurov, Aleksandr Nikolaevič
Daniele Dottorini
Regista cinematografico russo, nato a Podorvicha (Irkutsk, Siberia meridionale) il 14 giugno 1951. Considerato il regista tra i più originali e importanti [...] The geopolitical aesthetic: cinema and space in the world system, Bloomington-London 1992, pp. 87-113.
L. Arkus, Sokurov, Sankt-Peterburg 1994.
Aleksandr Sokurov. Eclissi di cinema, a cura di E. Ghezzi, S. Francia di Celle, A. Jankowski, Torino 2003. ...
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DILIGENTI, Angelo
Roberta Ascarelli
Nacque nel 1835 ad Albenga (Savona) da una famiglia di attori e debuttò giovanissimo nella compagnia paterna. Alla morte del padre, (di cui non si conosce il nome) [...] questa attrice si recò in tournée nella penisola iberica, in America meridionale, in Egitto, in Russia, in Romania e in Ungheria. e in Germania, quindi, l'anno successivo, in Francia. Nel 1879 costituì nuovamente compagnia e rinunciò alle parti di ...
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Cook, James
Silvia Moretti
Un grande esploratore nell'età dell'Illuminismo
Navigatore d'eccezione, l'inglese James Cook intraprese, tra il 1769 e il 1779, tre lunghi viaggi esplorativi alla scoperta [...] in America Settentrionale dove gli Inglesi erano in guerra con la Francia per la conquista del Québec. Qui si mise in luce per la credenze dell'epoca circa un leggendario continente meridionale collocato nell'emisfero australe. Il secondo viaggio di ...
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Carlo V
Massimo L. Salvadori
Il sogno di una monarchia universale
Carlo V è stato uno dei più grandi sovrani della storia moderna. Il suo impero era così vasto che si diceva che su di esso non tramontasse [...] potenza di Carlo suscitò il più vivo allarme nel re di Francia Francesco I, che vedeva il proprio Stato circondato dai domini cui flotte attaccavano le coste spagnole e dell'Italia meridionale, erano in piena espansione. L'imperatore reagì ...
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Disraeli, Benjamin, conte di Beaconsfield
Politico e scrittore inglese (Londra 1804-ivi 1881). Apparteneva a una famiglia ebraica italiana, che si era trapiantata in Inghilterra nel 1748; suo padre Isacco [...] sull’emancipazione delle colonie spagnole dell’America Meridionale. Pubblicista e scrittore brillante, nonostante i i costumi nel romanzo satirico Vivian Grey (1826). Viaggiò in Francia, Svizzera, Italia, Spagna e in Oriente, prendendo spunto per ...
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ALFERIO, santo
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Nacque a Salerno, secondo la tradizione raccolta dal suo biografo abate Ugo, nel 931 e pare che fosse di nobile famiglia; che però appartenesse ai Pappacarbone e fosse parente dei [...] il Mattei-Cerasoli, il compito di effettuare un'ambasceria in Francia e presso il re di Germania, di cui rimane ignoto 1877, pp. 15-28; G. Pochettino, I Longobardi nell'Italia meridionale, Caserta 1930, pp. 486 s.; Bibliotheca hagiographica Latina, I, ...
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Bolívar, Simón
Silvia Moretti
Un eroe dell'indipendenza dell'America Latina
Nei primi decenni dell'Ottocento in America Latina scoppiò la lotta delle colonie spagnole e portoghesi per l'indipendenza [...] era quello di unire tutte le ex colonie dell'America Meridionale in una confederazione, così come era avvenuto in America Durante la sua giovinezza Simón Bolívar visitò la Spagna, la Francia e l'Italia, e osservò le trasformazioni politiche e sociali ...
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Fofi, Goffredo
Bruno Roberti
Saggista, critico cinematografico, teatrale e letterario, nato a Gubbio il 15 aprile 1937. Il suo interesse per il cinema si è accompagnato a una visione politica, anche [...] occupandosi del fenomeno dell'immigrazione dal Sud (L'immigrazione meridionale a Torino, 1964). Il suo impegno politico ha Totò in Totò: l'uomo e la maschera (1987), scritto con Franca Faldini, con la quale aveva curato nel 1979 i due volumi di L ...
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ASCARI, Antonio
Riccardo Capasso
Nato a Sorgà (Verona) nel 1888, si recò giovanissimo a Milano, dove s'impiegò presso l'International Garage, e nel 1907 passò a lavorare nell'Officina De Vecchi, per [...] conto della quale fu inviato nell'America meridionale; tornato a Milano nel 1910, vi aprì una Monthléry, mentre al volante di un'Alfa-Romeo correva il "Gran Premio di Francia".
Bibl.: G. Canestrini, necrologio in Gazzetta dello Sport, 27 e 28 luglio ...
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Figlio (Blois 1462 - Parigi 1515) del duca Carlo d'Orléans. Successore (1498) di Carlo VIII, di cui riprese la guerra in Italia. Conquistò Milano (1499-1500), ma non riuscì a impadronirsi di Napoli, nonostante [...] progetto, lo riprese quando, morto Carlo VIII, divenne re di Francia (1498). Sposata la vedova di Carlo VIII, Anna di Bretagna, con Ferdinando il Cattolico per la spartizione del Regno meridionale. Quando (genn. 1504) ai resti dell'esercito francese ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....