GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] eleva al di sopra dei livelli raggiunti da scrittori meridionali coevi quali Loise De Rosa e Francesco Del Tuppo e a cura di L. Monti Sabia, Torino 1977, pp. 232 s.; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1924, pp. 463-465; A. Mauro, Per la storia della ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] un fiero sentimento nazionale che espresse dapprima nella lotta contro i domini bizantini nell'Italia meridionale, poi nella tenace resistenza contro i Franchi ed il papato. La sua nomina a duca di Benevento può illuminare sulle profonde aspirazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] scritto De l’Espagne en 1829 considerée par rapport à la France, entrambi del 1829 e ora in Scritti editi ed inediti, evidente decontestualizzazione) come l’India e l’America Meridionale e i rispettivi movimenti nazionalisti e indipendentisti: ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] dell'assenza del pontefice, che, diretto in Italia meridionale, aveva lasciato la custodia della città ai Pierleone e trovava a Roma il pontefice legittimo, costretto infine a recarsi in Francia, dove moriva il 29 genn. mq, si può supporre che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] la valle del Reno, le Fiandre, l’Inghilterra meridionale. Tra gli scrittori che si distingono per la dopo il 1870, ricorrere all’immensa pubblicistica accumulatasi in Germania, Francia e Inghilterra, lo spazio che separa, sul terreno della scienza ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] emanciparlo...", in Catechismo politico ad uso del popolo dell'Italia meridionale, Napoli 1861, p. 10). Ma come membro della Società esempio circa la scelta delle comunicazioni ferroviarie con la Francia (nell'aprile 1876 il C. aveva tentato nel ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] in una lega contro i Saraceni tutte le città meridionali. La missione riportò un successo relativo: Amalfi, Langres, dove nel febbraio 888 fu eletto e incoronato re dei Franchi Occidentali dal vescovo Geilone. Si trovava così a rappresentare un gruppo ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] al figlio l’invasione dei feudi colonnesi nel Lazio meridionale.
Le operazioni iniziarono alla metà di marzo 1541: Farnesiano estero, Spagna, bb. 124-125, Carteggio Farnesiano estero Francia, bb. 9-12; Archivio di Stato di Napoli, Archivio Farnesiano ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] 1812 risale il primo viaggio del C. nell'Italia meridionale che doveva diventare per lui, negli anni avvenire, Nello stesso anno fece un lungo viaggio per l'Europa che lo portò in Francia, Inghilterra, Olanda e Germania (ibid.,XXI [1840], 50, p. 215; ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] Battista della Palla, il fuoriuscito antimediceo, ambasciatore presso il re di Francia Francesco I e suo procacciatore di opere d’arte, la Dea del 1944, lo stemma mediceo nella facciata meridionale del palazzo della Sapienza, realizzato dalla bottega, ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....