GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] alla pressione delle forze di F. Colonna e del Franchi e il 3 luglio chiese soccorsi alla Repubblica di Firenze , p. 136; R. Colapietra, Dal Magnanimo a Masaniello. Studi di storia meridionale nell'età moderna, I, Salerno 1972, pp. 260, 267 s., 273, ...
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GRASSI, Serafino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Asti, in data controversa: la maggior parte delle fonti la pone nel 1763 (De Rolandis, Nouvelle Biographie générale, altri repertori biografici), [...] e oggetti curiosi, raccolti specialmente in un soggiorno nell'Italia meridionale. A Torino il G. si accostò, sia pure in modo un'agiata vita privata intercalata da viaggi in Italia e in Francia e da soggiorni invernali a Pisa e Nizza per motivi di ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] concittadino Vincenzo Belli in un viaggio nell'Italia centro meridionale, visitando Roma, Baia, il lago d'Averno, F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s.d., p. 446; L. Di Francia, Alla scoperta del vero Bandello, in Giorn. stor. della lett. ital., LXXXI ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] il pubblico allora prediligeva.
Dal 1843 si stabilì in Francia, prima a Parigi, in seguito in Bretagna. Partecipò a pur lontani dal proprio paese, alla formazione del verismo meridionale.
Attenzione particolare fu posta dal D. all'elaborazione della ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] di Lautrec, visconte di Paulin, nel 1310 tornò in Francia dove, dopo la morte del padre (21 ott. Id., La présence ultramontaine dans le Midi italien (1265-1340), in Studi storici meridionali, XV (1995), p. 20; Id., Les Bursons d'Anjou, barons de ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] e all'intrigo politico se lo vediamo costretto a riparare in Francia per aver dato asilo al sicario utilizzato da Ferrante di Sanseverino - del diarismo impegnato nell'ambito della storiografia meridionale, essa è piuttosto vicina a certo taglio ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] chiamò in causa il Campanella, l'ambasciatore di Francia a Roma e perfino il principe Taddeo Barberini, al quale si attribuivano mire personali su una parte dei territori spagnoli dell'Italia meridionale. Dopo la confessione il C. rientrò nell'ombra ...
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COSTANZA di Francia
Léon-Robert Ménager
Nata dalle seconde nozze di Filippo I re di Francia con Berta, figlia di Fiorenzo conte di Olanda, come la maggior parte delle donne del mondo medievale, non [...] vescovi di Bari e di Giovinazzo e di chiese dell'Italia meridionale. Si ricordano quella del 1113 in favore della cattedrale di . 136-138; A. Fliche, Le règne de Philippe Ier roi de France, Paris 1912, p. 86; G. Robinson, History and Cartulary of the ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] il diritto civile e con le norme consuetudinarie vigenti in Francia, con stile "non sempre elegante e forbito, ma , Documenti per la storia dei Comuni dell'Irpinia, I, La regione meridionale del Terminio, Avellino 1956, p. 338 n. 675; M. Battaglini ...
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DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] , si arrestò al primo volume probabilmente perché la sua salute cominciava allora a indebolirsi.
Tipico rappresentante del pietismo meridionale, cui aveva dato impulso nel XVIII secolo s. Alfonso de Liguori, il D. promosse in forme che possono ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....