CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] fornire a C. credenziali e commendatizie non solo per i vescovi della provincia nella quale il patrimonio era situato - la Franciameridionale -, ma anche per quelli di altre diocesi del regno merovingio (come Pelagio di Tours o Siagrio di Autun). E ...
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PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] con i Panciatichi che assunsero il ruolo guida della parte ghibellina e bianca contrapposta ai Cancellieri.
Nella Franciameridionale, dalla base di Avignone, i Panciatichi negli anni finali del Duecento riuscirono ad allargare in modo significativo ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] -settentrionale, dove si trattenne quindici mesi, fino all'aprile 1647, e dopo in Spagna, dal 1° luglio 1648, in Franciameridionale, nei primi mesi del 1649, in Savoia, nella città protestante di Ginevra nell'agosto 1649, in Piemonte e in Liguria ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] come Franklin e Washington. Tornò in patria nel 1787, passando questa volta per il Portogallo, la Spagna e la Franciameridionale. Da questa esperienza, eccezionale per un italiano dell'epoca, egli trasse i materiali per i due volumi, pubblicati a ...
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GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] , conte di Provenza e astro nascente del guelfismo, a tutela degli interessi commerciali di Genova sul litorale della Franciameridionale e della stabilità del confine occidentale del suo dominium in Liguria. Nel 1263 fu fra coloro che deliberarono ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] sette marchesati più illustri del Piemonte.
Nel 1837, su incarico del governo sabaudo, il G. perlustrò la Franciameridionale da Lione a Tolosa per raccogliere codici di storia piemontese e letteraria italiana, rinvenendo a Montpellier opere inedite ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] fatiche di ostinate e pazienti osservazioni fatte nel corso di alcuni viaggi espressamente intrapresi in Italia e nella Franciameridionale allo scopo di esaminare personalmente e dal vivo i vari metodi di coltivazione degli ulivi e di oleificazione ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] forte interesse storico fu in buona parte dovuto al viaggio in Italia, che egli intraprese dopo aver visitato la Franciameridionale, e all'influenza esercitata su di lui dalla visione delle antichità romane. Scrivendo a Bonifacio Amerbach il 19 ag ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] definito che unificasse gli elettori di Anacleto. Al principio dell'anno 1131 E. fu inviato come legato nella Franciameridionale per rafforzare il partito di Anacleto, capeggiato dal vescovo Gerardo di Angouléme. Tuttavia, durante il suo soggiorno ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] elogio, e in tal modo lo pose in chiara contrapposizione con quello di Giordano. Questi trascorse l'inverno nella Franciameridionale, evidentemente poco incline a rientrare a Roma se non costretto. Il ritorno dovette coincidere con l'arrivo a Roma ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....