GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] politica internazionale come inviato in Gran Bretagna, in Francia e negli Stati Uniti; poté così stabilire una e Sud, VII (1960), 2, pp. 3-13 (poi in F. Compagna, Il meridionalismo liberale, Napoli 1975, pp. 57-71); a Napoli presso il prof. G.G. ...
Leggi Tutto
GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] alla pressione delle forze di F. Colonna e del Franchi e il 3 luglio chiese soccorsi alla Repubblica di Firenze , p. 136; R. Colapietra, Dal Magnanimo a Masaniello. Studi di storia meridionale nell'età moderna, I, Salerno 1972, pp. 260, 267 s., 273, ...
Leggi Tutto
Gli imperialismi asiatici
Valdo Ferretti
Il termine imperialismo è stato usato in modo specifico per indicare una fase della storia contemporanea, in particolare gli ultimi decenni del 19° sec. e i [...] inviato l’ultima volta nel 1853, ma, soggetto alla pressione della Francia, l’imperatore Tu-Duc della dinastia Nguyen (1802-1945) lo dei mercanti-pirati giapponesi dalle acque del Mar Cinese meridionale, dove per circa un secolo avevano agito, spesso ...
Leggi Tutto
JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] di Lautrec, visconte di Paulin, nel 1310 tornò in Francia dove, dopo la morte del padre (21 ott. Id., La présence ultramontaine dans le Midi italien (1265-1340), in Studi storici meridionali, XV (1995), p. 20; Id., Les Bursons d'Anjou, barons de ...
Leggi Tutto
CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] chiamò in causa il Campanella, l'ambasciatore di Francia a Roma e perfino il principe Taddeo Barberini, al quale si attribuivano mire personali su una parte dei territori spagnoli dell'Italia meridionale. Dopo la confessione il C. rientrò nell'ombra ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Francia
Léon-Robert Ménager
Nata dalle seconde nozze di Filippo I re di Francia con Berta, figlia di Fiorenzo conte di Olanda, come la maggior parte delle donne del mondo medievale, non [...] vescovi di Bari e di Giovinazzo e di chiese dell'Italia meridionale. Si ricordano quella del 1113 in favore della cattedrale di . 136-138; A. Fliche, Le règne de Philippe Ier roi de France, Paris 1912, p. 86; G. Robinson, History and Cartulary of the ...
Leggi Tutto
ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] più in generale, come era comunemente previsto in Francia per il droit d'aubaine, l'albinaggio si riferiva 1893, pp. 235 ss.; N. Tamassia, Stranieri ed Ebrei nell'Italia meridionale dall'età romana alla sveva, "Atti del R. Istituto Veneto di Scienze ...
Leggi Tutto
DRENGOT, Rainulfo, detto Trincanotte (Trinclinocte, Drincanoctus)
Errico Cuozzo
Quarto conte di Aversa, secondo di questo nome, normanno di stirpe, apparteneva alla nobile famiglia dei signori di Quarel, [...] piccolo centro della Francia nordoccidentale da identificarsi con ogni probabilità - secondo l'ipotesi avanzata dal Ménager, Inventaire des familles normandes et franques emigrées en Italie méridionale et en Sicile (XIe-XIIe siècles), in Roberto il ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] 1832 militava con il generale presidente Santander nell'America meridionale, e al principio dell'anno seguente era a New finir avec ces brigands corses, qui dépuis un siècle ravagent la France, et après s'être élevés par l'assassinat, ne peuvent se ...
Leggi Tutto
FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] Roma. Nel 1923, minacciato dai fascisti, fu costretto ad emigrare in Francia e a Parigi; tra il 1924 e il 1925, oltre a F. una vita dentro le lotte del movimento operaio, in Incontri meridionali, II (1978), pp. 126-138. Sulla sua attività politica in ...
Leggi Tutto
normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....