SANTARELLI, Giovanni Antonio
Benedetta Matucci
– Nacque a Manoppello (Pescara) il 20 ottobre 1758 da Francesco, agricoltore, e da Maria Angela Casagena (Bindi, 1883, p. 258).
Dopo aver superato le resistenze [...] Klemens von Metternich (1817-19 circa), il re di Francia Luigi XVIII (1820), e il suo potente ministro Roma (1816), l’Accademia di belle arti di Lucca (1819). Napoleone lo investì del cavalierato dell’Ordine della Riunione a titolo di gratitudine ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] 1810 il padre, abdicando, lasciava al figlio la corona d'Olanda; pochi giorni dopo Napoleone gliela toglieva, annettendo il paese alla Francia, ma continuò ad accordare al bambino attenzioni e promesse: conclusosi con una separazione il matrimonio ...
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Nacque a Modica il 21 novembre 1756 da Tommaso e da Isabella Alagona.
Rimasto precocemente orfano di padre, si formò sotto la guida dello zio materno Giovan Battista Alagona, vescovo di Siracusa, che lo [...] allora che Scrofani iniziò a collaborare con il governo napoleonico, come traspare dall’opera La guerra de’ tre , Catania 1946, pp. 171-187; C. Cordiè, L’abate S. S. e la Francia, in Revue des études italiennes, VIII (1960), 2-3, pp. 130-172; R. ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] pontificio, per condurre le trattative di pace tra la Francia e la S. Sede, che si dovevano svolgere a . 1817.
Fonti e Bibl.: Arch.Segr. Vaticano, Carte Caleppi;Ibid., Epoca Napoleonica, Italia XI;C.L.de' Rossi, Memorie intorno alla vita del card. ...
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MINOJA, Ambrogio.
Silvia Gaddini
– Nacque a Ospedaletto Lodigiano (Piacenza) il 22 ott. 1752. Appartenente a una famiglia agiata, all’età di quattordici anni cominciò per diletto gli studi musicali [...] , intitolata Inno per l’anniversario della caduta dell’ultimo re di Francia, su testo di V. Monti, rappresentata il 21 genn. 1799 conferma del prestigio di cui il M. godeva nella Milano napoleonica si ebbe con la sua nomina a membro ordinario (uno ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] egli – come gli altri filoelleni italiani di tradizione napoleonica – individuava nella figura del principe Mavrokordatos, un 1950, pp. 53-59; G. de Bertier de Sauvigny, Metternich et la France après le Congrès de Vienne, II, Paris 1970, pp. 475-503; ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] del potere sovrano assoluto, analoga a quella dei parlamenti in Francia, sicché la sua storia non è solo un sia pure generale degli organi giudiziari piemontesi dalle origini alla dominazione napoleonica; il secondo (pp. 1-161) continua tale storia ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] in questa carica, fu insignito della medaglia d'oro istituita da Napoleone. Nel 1812 si recò a Firenze per un periodo di riposo dell'anno seguente si recò ad Haiti, resasi indipendente dalla Francia: fermatosi circa un anno (a San Domingo si ammalò di ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] una bibliografia ragionata per servire alla storia dell'epoca napoleonica (Modena), circa mille pagine dedicate alle lettere "da Larroumet, professore della Sorbona e accademico di Francia, ottenendo la partecipazione onoraria di noti intellettuali ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] . Non gli mancò l'esperienza dei viaggi: fu in Francia e in Svizzera e nelle principali città italiane. Tra il a.a. 1982-83; E. Pagano, Il Comune di Milano nell'età napoleonica, 1800-1814, Milano 2002, pp. 125, 217; C. von Wurzbach, Biographisches ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...