GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] primi anni del pontificato di Pio VII e dell'occupazione napoleonica. Può essere significativo un carme di esultanza per il momento difficile per l'Ordine francescano, che specialmente in Francia dopo la Rivoluzione aveva subito perdite e scissioni e ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] d'oro per le incisioni esposte.
Al crollo dell'Impero napoleonico il D. si trattenne per qualche mese ancora ad Orange, perché sospettava il D. di nutrire eccessive simpatie per la Francia e per la causa italiana e perché ne temeva l'influenza ...
Leggi Tutto
PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] confisca dei beni (10 agosto 1821), ma riparò in Francia dopo aver valicato le Alpi Cozie nella zona del Queiraz .P. Romagnani, Prospero Balbo. Intellettuale e uomo di Stato, II, Da Napoleone a Carlo Alberto (1800-1837), Torino 1990, pp. 528 s., 532; ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] stesso e separato dai figli, entrambi esiliati in Francia, negli ultimi anni di vita riprese i suoi 1970, pp. 415 s.; Reggio e i territori estensi dall'antico regime all'età napoleonica, a cura di M. Berengo - S. Romagnoli, Parma 1979, I, pp. 108 ...
Leggi Tutto
LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] si aprivano alle suggestioni politiche provenienti dalla Francia - in special modo dalle logge di Marsiglia 1799 nelle province in relazione alle vicende storiche dell'Italia giacobina e napoleonica (1799-1815), a cura di A. Cestaro, Venosa 2002, pp ...
Leggi Tutto
VENERI, Antonio
Livio Antonielli
VENERI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia il 19 aprile 1741, da Domenico e da Domenica Sarti.
Di famiglia civile, mostrò precoce propensione per gli studi scientifici, [...] all’adozione del modello, che si stava introducendo in Francia nello stesso periodo, di ripartire le competenze del ministero à vue; le plus grand ordre y est suivi» (lettera a Napoleone, 15 ottobre 1802, ibid., n. 610).
Presiedette le due sedute ...
Leggi Tutto
PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] Zecca. Nell’emergenza della contrapposizione alla Francia, per assicurare liquidità allo Stato nel 231; F. Fedi, Artefici di numi: favole antiche e utopie moderne fra illuminismo ed età napoleonica, Roma 2004, pp. 14, 78 s., 90 s.; G.C. Amaduzzi - A ...
Leggi Tutto
MOROZZO DELLA ROCCA, Giuseppe
Emanuele Colombo
– Marchese di Bianzè, nacque il 12 marzo 1758 a Torino da Giuseppe Francesco e da Ludovica Cristina Lucrezia Balbo Bertone, sorella del vescovo di Novara [...] Paccanari, fondatore della Societas Fidei Jesu che intendeva reintrodurre la Compagnia di Gesù. Alla conquista napoleonica dello Stato pontificio nel 1809, fu deportato in Francia e l’anno dopo gli fu concesso di ritirarsi a Torino. Quando, il 25 ...
Leggi Tutto
TOFANELLI, Agostino
Anna Lisa Genovese
TOFANELLI, Agostino. ‒ Nacque a Nave (Lucca) il 22 maggio 1768 da Andrea, sarto, e da Maria Domenica Papini, e fu battezzato il giorno seguente nella pieve di [...] , Documenti sulle requisizioni dei quadri fatte a Perugia dalla Francia ai tempi della Repubblica e dell’Impero, in Giornale , Il Palazzo del Quirinale. Il mondo artistico a Roma nel periodo napoleonico, I, Roma 1989, pp. 573-577; G. Sica, ibid ...
Leggi Tutto
LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] Jacques-François. Trasferitosi a Livorno in età napoleonica, è descritto negli almanacchi del 1814 come la cité. Espace, pouvoir et société à Livourne au temps du port franc (XVIIe - XIXe siècle), dissertazione, Université d'Aix-Marseille I, 1999, ...
Leggi Tutto
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...