LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] alessandrino che tanto aveva contraddistinto la cultura napoleonica.
Dopo Il canto 23. dell'Odissea Foscolo - L., Galatina 1946; V.E. Giuntella, Gli esuli romani in Francia alla vigilia del 18 brumaio, in Arch. della Società romana di storia patria ...
Leggi Tutto
PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] fronte a varie autorità militari e civili recitò il Panegirico di Napoleone il Massimo (Pesaro 1808), poi escluso dalle raccolte delle sue tuttavia dissentì assegnando all’Italia e non alla Francia la priorità nella genesi di tale lingua. Nonostante ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] a Neuilly. Quando dal 1802, con il conferimento a Napoleone del consolato a vita, si formò una vera corte Italia, Roma 1905, ad nomen; G. Manacorda, I rifugiatiitaliani in Francia negli anni 1799-1800, in Memorie della R. Accademiadelle scienze di ...
Leggi Tutto
PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] Zecca. Nell’emergenza della contrapposizione alla Francia, per assicurare liquidità allo Stato nel 231; F. Fedi, Artefici di numi: favole antiche e utopie moderne fra illuminismo ed età napoleonica, Roma 2004, pp. 14, 78 s., 90 s.; G.C. Amaduzzi - A ...
Leggi Tutto
GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] un Discorso accademico sopra la presupposta unione del Piemonte alla Francia, considerata secondo i rapporti di sicurezza, arti, commercio società in Piemonte fra crisi dell'antico regime ed età napoleonica, Firenze 1996, p. 73; A. Merlotti, " ...
Leggi Tutto
MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] degl'Italiani nel secolo XIV (ibid. 1818).
Con la caduta di Napoleone e il ritorno di Pio VII a Roma (1814), il M. di quelli conosciuti ed editi, il primo dei quali era apparso in Francia. Lo pubblicò a Roma nel 1817, insieme con una biografia di ...
Leggi Tutto
DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] di cui era ancora vivo nella memoria il parallelo con Napoleone, presente nel Foscolo. Non a caso l'immagine del grande Cesare; il pontificato di Leone X e la Firenze dei Medici; la Francia di Luigi XIV e di Colbert) in cui i principi, accentrando ...
Leggi Tutto
POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] , disposte per ordine de’ tempi, I-VI, Padova 1797, passim; G. Tambara, La “Napoleoneide” ossia La Francia salvata, poema inedito di G. P., in Miscellanea napoleonica, II, a cura di A. Lumbroso, Roma 1896, pp. 1-45; O. Ronchi, La serie inedita dei ...
Leggi Tutto
JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] valori più profondi. Nel 1814, dopo la parentesi napoleonica, in occasione delle celebrazioni organizzate a Livorno per la Camera di commercio cittadina.
Dopo numerosi viaggi in Germania, Francia e Spagna, il 25 maggio 1822 sposò l'allora diciottenne ...
Leggi Tutto
BUTTURA (Bottura), Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Malcesine, presso il lago di Garda. È incerta la data di nascita: G. Bustico (Giornali e giornalisti del Risorgimento, Milano 1924, p. 37) indica [...] . Nel 1812 fu nominato console a Firenze e vi rimase fino al 1814, quando la disfatta napoleonica lo costrinse a tornare in Francia, a Parigi. Alla morte di Pierre-Louis Ginguené ottenne la cattedra di letteratura italiana all'Ateneo, rimasta ...
Leggi Tutto
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...