GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] toccavano solo il primo ministro sardo ma tutta la sua politica di alleanze e, più di tutto, il legame con la Francianapoleonica, esaltata dal G. dopo Solferino ma subito dopo vista come il più potente ostacolo al completamento dell'Unità.
Ebbe così ...
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APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] un'altra opera storica, le Memorie spettanti ad alcuni illustri di Cattaro (Ragusa, Martecchini, 1811).
Scomparsa la Francianapoleonica, incorporata dall'Austria nei suoi domini la Dalmazia - di cui ormai Ragusa faceva parte integrante anche da un ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] poi seguito dal Cavour per unificare il paese e con una ancor più risoluta deplorazione dell'infeudamento italiano alla Francianapoleonica che ne era conseguito. Il G. dell'esilio francese, il democratico se non il buonarrotiano, del tutto assente ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] rispondenza culturale agli indirizzi impressi alla Curia dal cardinale Ercole Consalvi negli anni del concordato con la Francianapoleonica. Grazie alla sua formazione cattolico-illuminata e al suo rigorismo in materia religiosa egli seppe incarnare ...
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BELZOPPI, Domenico Maria
Luigi Lotti
Nato a Borgo Maggiore, nella Repubblica di San Marino, il 14 nov. 1796, in una famiglia tradizionalmente dedita al commercio e dotata di censo e di cultura, seguì [...] politica, fu la causa della sua iniziativa.
Nello stesso tempo il B. provvide a stringere rapporti con la Francianapoleonica, che, se servirono alla Repubblica per superare le pressioni pontificia e austriaca, sollevarono più che mai contro di ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] riferimenti al F. si trovano nelle opere di storia della Chiesa, in particolare a proposito dei rapporti con la Francia rivoluzionaria e napoleonica: A-F. Artaud, Histoire de Pie VII, Paris 1836, I, pp. 401 ss.; II, passim; G. Giucci, Storia della ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] , Segret. di Stato,Savoia, 209, 210, A-211, 218-219, 268; Ibid., Arch. Nunz. di Torino, 85; Ibid., Epoca napoleonica,Francia, VI; Ibid., Arch. della Congr. del Concilio,Relat. visit. ad limina,Ravennaten. 677; Orazioni e iscrizioni pei funerali in ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] A. si rivolge apertamente, prima al cardinale Napoleone Orsini, che aveva sostenuto la candidatura di rist. 1948; Convivio, vers. a cura di W. W. Jackson, 1909. Per la Francia: Divina Commedia, a cura di C. Calemard de Lafayette, 1835; H. F. R ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] 13; F. Boyer, Q. Craufurd et la Statue de Laetitia Bonaparte par C., in Revue de l'Institut Napoléon, 1968, 107, pp. 77-80; Id., Le monde des arts en Italie et la France de la Révolution et de l'Empire, Torino 1969, ad Ind.;A. Gonzales Palacios, A. C ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] 1805 Le feste dei pastori del Rubicone per l'incoronazione di Napoleone a re d'Italia, una sorta di favola pastorale ad 'autorità del B. ebbero una parte decisiva. Fu prima la Francia, negli anni 1844-47, con una iniziativa fortemente appoggiata dal ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...