Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] definitivamente grazie al trattato concluso nel 1697 tra Francia, Spagna e Inghilterra. Dalla seconda metà del 18 , nella pace di Versailles, la cessione della Florida. L’occupazione valse ad aprire a nuove reti commerciali un’economia fino allora ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] Ragusa sull’Adriatico. La Serbia fu nuovamente invasa nel 1454 e occupata fino al Danubio. Belgrado, assediata nel 1456, fu liberata regno di Solimano realizzò l’«empia alleanza» con il re di Francia (dal 1525) e accentuò i contrasti con Venezia, la ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] VI con il conte delle Fiandre contro il re di Francia, era stata annullata poco prima dall'imperatore, per calcolo quale fu anche riorganizzata la struttura amministrativa delle Puglie, si occupò dei preparativi per la crociata (ibid., n. 9, ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] opera di equilibrio tra l'antagonista duca di Savoia, la Francia, la Spagna e l'Impero.
Nel 1536 il Monferrato era a dispetto delle rivendicazioni del duca di Savoia.
G. si occupò degli affari di governo dal 1556 e si affrancò definitivamente dalla ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] pensare a una separazione radicale tra Israele e larga parte dei territori occupati. Non c'è un piano preciso. "Noi qua e loro parte dell'Egitto, Israele concluse un accordo segreto con Francia e Gran Bretagna, che intendevano recuperare il controllo ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] ligure non aveva perso la sua indipendenza legale né in conseguenza dell'occupazione (che "ne peut pas opérer une transmission de droits") né in conseguenza dell'unione alla Francia (sanzionata da un governo che non aveva alcun diritto di stipularla ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] quindi è inviato "ad bellum rhenanum", donde, sopraggiunta la tregua franco-imperiale, è richiamato, "cum suo et bavaro equite", a uomini di cui disponeva nella liberazione dei territori sabaudi occupati dai Francesi, mirasse a porre le premesse d'un ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] perché a quest'epoca, ormai, l'aristocrazia italica, di origine franca, sveva, bavara, borgognona, aveva perduto i legami con le terre vescovo di Reggio. Quanto alla sede di Milano, era occupata nel 945 da Arderico, sostenitore di B., che non poteva ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] ed egli partecipò assiduamente alli lotta antifascista nella Milano occupata con lo spirito di un "piccolo Lenin", come lo di Saragat con quanto Marx aveva scritto sul 1848 in Francia, che quelle "invettive marxiste contro i repubblicani borghesi di ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] che fosse necessario cercare l'assenso preventivo della Francia e dell'Inghilterra, secondo la tradizionale linea altrettanto dal punto di vista militare. Alla metà del mese fu occupata Axum, città sacra per gli Etiopi che l'Inghilterra non voleva ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...