BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] Forriovo e poi all'assedio posto dai confederati a Novara, occupata dal duca di Orléans. Nel corso della campagna egli arme del Tarro fra i principi italiani et Carlo VIII, re di Francia, insieme con l'assedio di Novarra.
Le intenzioni del B. si ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] 8 maggio, si era diretto verso Capua e l'aveva occupata. Al comando di 500 cavalieri e 100 fanti, vi della Rinascenza, Bari 1949, pp. 139, 220; P. Pieri, La guerra franco-spagnuola nel Mezzogiorno (1502-1503), in Arch. stor. delle prov. napol., LXXII ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] seguito al pontefice, dopo aver fatto la spola tra Roma e la Francia negli anni fra il 1516 e il 1520, nel 1521 il G cugino Federico Gonzaga, gonfaloniere della Chiesa, all'assedio di Parma occupata dai Francesi. In quest'occasione il G. riportò una ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] a Marsiglia, grazie al denaro fornito da Filippo IV di Francia; ma tale racconto appare fortemente esagerato, se non addirittura rapidamente su Roma, dato che la città era parzialmente occupata da forze angioine. Aiutò poi l'imperatore ad entrare ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] proclama in cui invitava la popolazione a sottomettersi ai Borbone. Occupata Albano il 15 settembre, i suoi uomini si diedero a , che, volendo dopo il colpo del 28 Brumaio in Francia inquadrare le masse turbolente in una milizia regolare, gli condonò ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] A Londra, dove era approdato alla fine di ottobre attraverso la Francia, il C. rese conto del suo operato al Mazzini, anni a Pavia ed a Corteolona pel diritto e la libertà. Occupava un altissimo grado nella massoneria" (necrologio in Il Secolo).
A ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] vittime politiche del fascismo. Difatti a febbraio del 1928 si occupò della mobilitazione intorno alla morte di G. Sozzi, "suicidato nazista li costrinse a riparare a Le Puy, nella Francia non occupata. Leonetti insegnava in un paio di collegi, mentre ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] contro Napoli. Nel 1385 A. ed il principe d'Acaia occuparono l'alta valle della Stura e poi quella di Barcellonetta; nel . 1-124; J. Cordey, Les comtes de Savoye et les rois de France pendant la guerre de Ceni ans, Paris 1911, pp. 246 ss.; F ...
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ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] rifugiandosi all'estero. Nell'agosto giunse ad Oneglia, occupata nell'aprile dall'esercito francese. Accolto con simpatia da della Favignana, ed ivi rimase fino alla pace di Firenze tra Francia e Napoli (28 marzo 1801), che gli ridiede la libertà. ...
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ARIPERTO II, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, venne associato al trono dal padre Raginperto poco tempo dopo che quest'ultimo era stato riconosciuto re dei Longobardi (anno 701).
Non [...] . Con un forte esercito marciò contro il più valido dei suoi nemici: occupò Lodi, pose l'assedio a Bergamo e l'espugnò. Il duca cadde vivo a Pavia, A., che aveva pensato di rifugiarsi in Francia, affogò nel tentativo di passare a nuoto il Tici no ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...