Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] maggior pericolo, s'accordò con Venezia (1510) e mosse guerra, personalmente, al duca di Ferrara alleato della Francia. Occupata Modena e conquistata Mirandola, convocò un concilio ecumenico in S. Giovanni in Laterano (25 luglio 1511) opponendolo al ...
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Difesa delle coste (p. 648). - Fino alle esperienze della seconda Guerra mondiale, molti studiosi di arte militare ritenevano assurdo lo sbarco, su coste nemiche, di grandi unità terrestri, o quanto meno [...] difesa contro questi nuovi mezzi v. antisommergibile, difesa; assalto, in questa Appendice.
I Tedeschi, nei porti della Franciaoccupata, costruirono dei veri ricoveri blindati per proteggere i sommergibili dai bombardamenti aerei: in quelli di Brest ...
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All'inizio della seconda Guerra mondiale le truppe alpine dell'esercito italiano erano ordinate nelle divisioni: "Taurinense" (3°, 4° reggimento alpini, 1° reggimento artiglieria alpina), "Tridentina") [...] e sull'altopiano di Žabljak (maggio-luglio 1942). Nell'estate 1942 la "Pusteria" rimpatriò e fu inviata nella Franciaoccupata. Fu sostituita in Montenegro dalla "Taurinense", già in Croazia.
Fronte russo. - Prese parte alle operazioni dell'8a armata ...
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SOUSTELLE, Jacques
Etnologo e uomo politico, nato a Montpellier il 3 febbraio 1912. Dal 1932 al 1939 esplorò le regioni meno conosciute del Messico e dell'Africa meridionale, nel 1937 vicedirettore del [...] 1942 fu nominato commissario alle informazioni e durante il periodo della resistenza organizzò i servizî segreti della Franciaoccupata. Dopo la liberazione fu commissario della Repubblica a Bordeaux, ministro delle Informazioni e delle Colonie nel ...
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Nato a Gorakhpur, in India, il 22 novembre 1873, insegnante a Oxford, quindi uomo politico e giornalista, fu al Times dal 1899 al 1909 e curò l'edizione dei 7 volumi della Times History of the South-African [...] della preferenza imperiale (The Awakening, Londra 1948).
Il figlio primogenito, John nato nel 1912, organizzatore nella Franciaoccupata di una legione antibolscevica, radiocommentatore fascionazista per invito di Mussolini fra il 1943 e il 1944, fu ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] collaborava a un giornale forlivese, Il Democratico), nel 1871, all'indomani dell'ultima esperienza di volontario garibaldino nella Franciaoccupata dai Prussiani, pubblicava a Ravenna un opuscolo (Tre scritti di G. Mazzini, un articolo di A. Saffi e ...
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De Gaulle, Charles-Andre-Joseph-Marie
De Gaulle, Charles-André-Joseph-Marie
Generale e politico francese (Lilla 1890-Colombey- les-Deux-Eglises, Haute-Marne, 1970). Uscito dalla scuola militare di Saint-Cyr [...] sua vita in ritiro, dedicandosi alla stesura delle sue memorie.
1890
Nasce a Lilla
1932
Segretario del Consiglio supremo di difesa
1940
Franciaoccupata dai tedeschi, governo Pétain, D.G. si rifugia a Londra
1940
Fondatore del movimento della ...
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Celti
Sergio Parmentola
Un popolo antico nel cuore dell'Europa
Arrivati dall'Asia Minore, i Celti occuparono, tra l'8° e il 4° secolo a.C., molte regioni del continente europeo e delle isole britanniche, [...] ) e cimrica o britannica (Galles, Cornovaglia). Il dialetto cimrico si affermò anche in Bretagna (in Francia), occupata dai Britanni in fuga a causa dell'occupazione da parte degli Anglosassoni dell'isola (410). In tali dialetti i bardi, cioè poeti e ...
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VENTURI, Franco
Storico, figlio di Lionello, nato a Roma il 16 maggio 1914. Studiò a Torino, dove (1933) fu condannato per antifascismo. Emigrato a Parigi, ebbe parte attivissima nel movimento di "Giustizia [...] e Libertà". Nel 1940, abbandonata la Franciaoccupata dai tedeschi, fu arrestato dalla polizia franchista, mentre tentava di attraversare la Spagna, e, tradotto in Italia, fu mandato al confino. Dopo la liberazione, diresse a Torino il quotidiano ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...