CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] negarsi nel Consolato e nell'Impero. Gridare al tradimento delle idealità rivoluzionarie è ingenuità. Solo un despota geniale e onnipotente poteva trarre a salvamento la Francia dal pantano del Direttorio e riaffermarne la funzione europea" (p. 297 ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] p. 5), difendendo però la legittimità della rivoluzione. La Pace rivoluzionaria (per utilizzare il titolo di un suo articolo apparso sulla Critica Parri e Rosselli, prima in Svizzera e poi in Francia, Treves si stabilì a Parigi, dove fondò e diresse ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] dalla storia" e il dovere cercava le sue determinazioni nella franca dignità umana. Il B. riteneva le dottrine di Mazzini essa l'Italia sarebbe andata incontro a una esplosione rivoluzionaria. Sicuro che i repubblicani potessero far trionfare le ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] dagli austriaci la sua azione sarebbe stata percepita come rivoluzionaria, degna dei provvedimenti repressivi più severi.
Dal 1816 Lettere, cit., p. 362, n. 4). Fu in seguito in Francia e quindi in Inghilterra, dove si unì al gruppo di esuli italiani ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] che stava venendo meno alla sua primaria vocazione rivoluzionaria. Dal 1931 fu sottoposto a sorveglianza e controlli punto di riferimento durante il soggiorno francese). Trasferendosi in Francia si lasciava alle spalle due libri, I custodi del ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] Tevere, uno dei sei fiumi attraversati dagli eserciti rivoluzionari, ed eseguì una grande parte del lungo fregio lavori di scarsa risonanza (Correspondance des directeurs de l'Académie de France à Rome, II, Directorat de Suvée, 1795-1807, Roma 1984 ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] di diritto divino.
Passando dall'analisi della Francia tra Ancien régime e Rivoluzione a quella di Riv. letteraria, V (1933), pp. 7-19; B. Croce, La vita di un rivoluzionario, in La Critica, XXXII (1934), pp. 275 s. (poi ristampato in Vite di ...
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MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] suo impegno politico furono il murattismo e l’adesione alla franco-massoneria.
Il primo fu un movimento successivo alla rivoluzione Andrea Romeo, Francesco Stocco, pronti a organizzare tentativi rivoluzionari a favore di Murat sulla base di un ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] alla Costituente, sia alla conduzione della guerra rivoluzionaria, il C. aspettava un'occasione per passo di una escalation nell'ambito dei difficili rapporti con la Francia a proposito della questione romana che culminò nel novembre dello stesso ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] nella scelta della costituzione spagnola.
Non appena si ebbero in Francia e in Italia le novità di inizio 1848 il L. si XLIX (1962), p. 421; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il "partito d'azione" 1830-1845, Milano 1974, ad ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
coalizione
coalizióne s. f. [dall’ingl. e fr. coalition, che è dal lat. mediev. coalitio -onis «riunione», der. di coalescĕre «unirsi insieme»]. – Accordo, unione, intesa, più o meno temporanea, fra uomini politici, e spec. fra gruppi o partiti...