CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] nel suo tentativo di tenersi in equidistanza tra riformisti e rivoluzionari, già sperimentato nei precedenti congressi di Imola (6-9 'inchiesta del partito che eluse con la partenza dalla Francia, dove la sua figura era ormai screditata.
Sbarcato a ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] orientava "la sua simpatia verso il Belgio, verso la Francia, verso la Triplice intesa" (ibid.). La divaricazione , Milano 1961, pp. 168, 238; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario 1883-1920, Torino 1965, ad Indicem; B. Vigezzi, L'Italia di ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] di manifestazioni di protesta e di moti rivoluzionari, in coincidenza con l’avanzata dell’armata Il manifesto-programma della «Spezieria di Sondrio», in Ricerche di storia in onore di Franco Della Peruta, a cura di M.L. Betri - D. Bigazzi, I, ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] diplomatico François Cacault lo impiegò al Consolato di Francia. Ripresi i contatti con i compagni sfuggiti agli Matera 1976, ad ind.; A. Galante Garrone, Filippo Buonarroti e i rivoluzionari dell’Ottocento, Torino 1972, ad ind.; F.S. S. un calabrese ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] si sposò con Xenia Silberberg, figlia di due socialisti rivoluzionari russi (il padre era stato impiccato in Russia, dopo 43, dai carabinieri delle forze d’occupazione italiane in Francia, subendo anche torture, prima di essere processato a ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] Emilio, l’adesione al pensiero più che all’azione rivoluzionaria. Anche per lui il momento di rottura con Mazzini avvenne di Visconti Venosta di equilibrio e buoni rapporti con Francia e Germania stava diventando pura utopia, sul piano internazionale ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] cui si riferiva sulle esposizioni degli artisti dell'Accademia di Francia e di quella di S. Luca, delle nuove pubblicazioni , in Ideologie e patrimonio storico-culturale nell'età rivoluzionaria e napoleonica. A proposito del trattato di Tolentino, ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] dal sovrano con la costituzione del 3 maggio 1791.
Riflettendo sulla natura della politica finanziaria del governo rivoluzionario in Francia, il M. scrisse un breve trattato di economia politica, apparso dapprima a Varsavia, nel 1792, in traduzione ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] di dissuaderne i sovrani dall'impegnarsi in un conflitto contro la Francia, dove la rivoluzione era esplosa, a suo giudizio, a un incarico diplomatico per Ginevra, dove, dopo le giornate rivoluzionarie del 30 maggio e 2 giugno, che segnarono la ...
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MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] il M. fra l’ottobre e il novembre 1834 tornò in Francia, prima a Lione, poi a Montauban, ove fu aiutato dai ind.; M.G. Melchionni, Uno statuto per l’Italia nella strategia rivoluzionaria degli esuli (1831-1833), Pisa 1991, ad ind.; C. Sartoretti, ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
coalizione
coalizióne s. f. [dall’ingl. e fr. coalition, che è dal lat. mediev. coalitio -onis «riunione», der. di coalescĕre «unirsi insieme»]. – Accordo, unione, intesa, più o meno temporanea, fra uomini politici, e spec. fra gruppi o partiti...