ZACCHERONI, Giuseppe
Riccardo Piccioni
ZACCHERONI, Giuseppe. – Nacque a Imola il 20 ottobre 1800 da Stefano e da Maria Costa, in una famiglia di umile condizione sociale.
Svolse l’istruzione primaria [...] la penisola fosse effettivamente disponibile a una nuova prova rivoluzionaria; riallacciò, così, i contatti con il gruppo più lettere dirette a Nicola Fabrizi nel periodo dell’esilio in Francia (1838-1845). Presso l’Archivio di Stato di Bologna, ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] dovesse essere uno stretto collegamento fra questione politica e questione sociale e che comunque l'iniziativa rivoluzionaria dovesse partire dalla Francia. Con ciò il G., che pubblicò anonimo sul giornale anche un racconto di sapore autobiografico ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] Partito d'azione che continuò a puntare sull'iniziativa rivoluzionaria e popolare. "A Napoli, poi, il distacco della ritenendola espressione di esigenze giuste, da molto tempo manifestatesi in Francia. Il 10 apr. 1871 invitava i lettori a non ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] A questo indirizzo, in cui confluivano echi del sindacalismo rivoluzionario di G. Sorel e del meridionalismo di G. di congiunzione con la Sardegna e con gli esuli antifascisti in Francia. Nel 1927 per il suo manifesto antifascismo fu privato del posto ...
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SAVELLI, Domenico
Alessandro Capone
SAVELLI, Domenico. – Nacque il 15 settembre 1792 a Speloncato, in Corsica, da Gregorio Maria, lontano parente dell’omonimo aristocratico casato di Roma, e da Agata [...] alla riorganizzazione degli apparati statali intrapresa dopo la crisi rivoluzionaria. «Solo ministro che avesse realmente potere» rispetto alla annunciata da Pio IX in settembre, che la Francia intendeva invece estendere il più possibile, fece montare ...
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MARIANO di ser Austerio
Valerio Da Gai
MARIANO di ser Austerio. – Nacque, secondo la data convenzionalmente fissata dalla critica, attorno al 1470 e fu figlio del notaio ser Austerio, originario di [...] 1998, p. 165; D. Tamblè, Il ritorno dei beni culturali dalla Francia nello Stato pontificio…, in Ideologie e patrimonio storico-culturale nell’età rivoluzionaria e napoleonica. A proposito del trattato di Tolentino. Atti del Convegno…, Tolentino ...
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REGIS, Pietro Giovanni
Andrea Merlotti
REGIS, Pietro Giovanni. – Nacque a Roburent, nei pressi di Mondovì, il 17 luglio 1747.
Iscrittosi alla facoltà di teologia dell’Università di Torino, fu fra gli [...] ottobre del 1792, in seguito allo scoppio della guerra contro la Francia, il governo chiuse le lezioni dell’Università di Torino. Per il passaggio dalla dominazione francese all’azione rivoluzionaria del Risorgimento, in Bollettino della Società ...
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VISCONTI, Francesco
Antonino De Francesco
– Nacque a Milano il 29 marzo 1755, terzo figlio maschio di Alberto Visconti di Brignano, marchese di Borgoratto, grande di Spagna, e della nobildonna Antonia [...] di quanti, a Parigi, mal ne sopportavano l’intraprendenza rivoluzionaria, sia di chi, a Milano, attribuiva invece all’ assieme a Serbelloni, di un trattato di alleanza con la Francia che pure conteneva l’imposizione fiscale e la presenza militare d ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] così lo «spettacolo veramente desolante che presenta oggi la povera Francia», e in un altro del 5 marzo la vedeva ormai Dismessi i panni del ‘perduto’, e trasformatosi in un rivoluzionario di professione, dalla metà di ottobre 1871 entrò in contatto ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] e orientare le sue scelte secondo una logica rivoluzionaria. Chiaromonte, Mario Levi e il G. criticavano G. Faravelli, B. Lugli ed E. Masini, rientrando in Francia proprio quando la sua presenza era stata segnalata dalla polizia italiana alle ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
coalizione
coalizióne s. f. [dall’ingl. e fr. coalition, che è dal lat. mediev. coalitio -onis «riunione», der. di coalescĕre «unirsi insieme»]. – Accordo, unione, intesa, più o meno temporanea, fra uomini politici, e spec. fra gruppi o partiti...