Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] monarca hashemita, di fatto in preda a convulsioni pre-rivoluzionarie che lasciano presagire l’avvento di islamisti al potere, Germania, in Pakistan e più di recente anche in Francia. Vi sono coinvolti soggetti informali e attori istituzionali, ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] nella lotta al terrorismo jihadista e dai fermenti rivoluzionari delle ‘primavere arabe’ che hanno cambiato il le dune sabbiose del Mali dai tempi del conseguimento dell’indipendenza dalla Francia nel 1960, in uno spazio di oltre 2,1 milioni di km2 ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] qualità del patrimonio edilizio. L’accordo tra monarchia e borghesia illuminata si ruppe per effetto delle idee rivoluzionarie provenienti dalla Francia. Un piano insurrezionale antimonarchico fallì nel 1794, ma nel gennaio 1799 la fuga in Sicilia di ...
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Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il 2011 è stato per l’Egitto un anno di fondamentale trasformazione politica: dopo trent’anni di presidenza di Ḥosnī Mubārak, infatti, dal febbraio [...] di cui ha detenuto la copresidenza di turno, insieme alla Francia, fino alla caduta di Mubārak.
Ordinamento istituzionale e politica il ripristino dell’ordine e della normalità post rivoluzionaria, si è infatti incaricato di riscrivere le regole ...
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Congo, Repubblica del
Stato dell’Africa centroccidentale (tra il 1970 e il 1991 denominato Repubblica popolare del Congo). Abitato in origine da pigmei e quindi occupato da popolazioni bantu (oggi specialmente [...] re Makoko Iloo dei teke una cessione di sovranità alla Francia e fondò la capitale Brazzaville (1880), divenne possedimento Mouvement national de la révolution, MNR) e una milizia rivoluzionaria, ma entrando in urto con una parte dell’esercito. ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] come C. Morgan (The voyage, romanzo che si svolge in Francia negli ultimi anni del secolo scorso) e R. Lehmann (The mondiale liquidò molto rapidamente simpatie di sinistra e velleità rivoluzionarie. Dopo un periodo di silenzio, questi poeti hanno ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] di Voltaire, Montesquieu, Rousseau, e la propaganda rivoluzionaria, un indirizzo politico alla nascente cultura. Si un progetto di spartizione dell'lmpero ottomano da essa sottoposto alla Francia sua alleata, era di annettersi i due principati; ma l ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] ,6%), superando i Paesi Bassi (35,9%) e lasciando a notevole distanza Francia (19,5%) e Germania (15,5%) (Bairoch 1977, p. 11, sorprendente che anche in questo caso gli eventi rivoluzionari segnino una svolta, perché il rovesciamento improvviso del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] dell’intellettualità napoletana. Il terremoto politico avvenuto in Francia nel 1789 avrebbe rafforzato tale tendenza in un contesto quei reperti considerandoli in una luce inedita. La rivoluzionaria novità contenuta ne Les époques consisteva, in ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] Guatemala grazie a Pedro de Alvarado nel 1523-24 e il Perù con Francisco Pizarro nell'arco di 12 anni, dal 1524 al 1536. A prevenire raccolse i maggiori entusiasmi fu Fidel Castro, il rivoluzionario cubano che nel 1959 aveva abbattuto la dittatura ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
coalizione
coalizióne s. f. [dall’ingl. e fr. coalition, che è dal lat. mediev. coalitio -onis «riunione», der. di coalescĕre «unirsi insieme»]. – Accordo, unione, intesa, più o meno temporanea, fra uomini politici, e spec. fra gruppi o partiti...