Sheen, Martin
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Ramon Estevez, attore cinematografico statunitense, di origine spagnola, nato a Dayton (Ohio) il 3 agosto 1940. L'aspetto comune, quasi anonimo, e il modo [...] tenente Willard, spettatore allucinato più che protagonista della missione affidatagli nel Vietnam, in Apocalypse now (1979) di FrancisFordCoppola.
Figlio di un immigrato spagnolo e di un'irlandese, dopo le scuole superiori si trasferì a New York ...
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Hoskins, Bob
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Bury St Edmunds (Suffolk) il 26 ottobre 1942. Una delle presenze più intense e rappresentative del nuovo cinema britannico: [...] santo) di John Mackenzie, per poi imporsi anche negli Stati Uniti con The Cotton Club (1984; Cotton Club) di FrancisFordCoppola. La consacrazione internazionale, sancita, oltre che dal premio a Cannes nel 1986, da una nomination all'Oscar, è ...
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Ryder, Winona
Gaia Marotta
Nome d'arte di Winona Laura Horowitz, attrice cinematografica statunitense, nata a Winona (Minnesota) il 29 ottobre 1971. Spinta da una vocazione risalente ai primi anni dell'adolescenza, [...] film in costume: è stata la romantica e affascinante Mina in Bram Stoker's Dracula (1992; Dracula di Bram Stoker) di FrancisFordCoppola; la dolce e timorata May Welland in The age of innocence (1993; L'età dell'innocenza) di Martin Scorsese, ruolo ...
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Londra, festival di
Ettore Zocaro
Conosciuto come London Film Festival, nacque nel 1957 come festival internazionale annuale non competitivo (il maggiore del mondo fra quelli che non assegnano premi [...] (1973; L'esorcista) di William Friedkin, o l'edizione reintegrata dei tagli di Apocalypse now (1979) di FrancisFordCoppola. Le sezioni retrospettive sono ogni anno esemplari per accuratezza e interesse storico: significativa nel 1996 la personale ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] personali. Nei gangster film della fine del 20° sec. (dalla serie di The godfather, 1972, Il padrino, di FrancisFordCoppola, a Pulp fiction, 1994, di Quentin Tarantino, a Casino, 1995, di Scorsese), infatti, le figure di identificazione sono ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] , e ciò facilitò la produzione di nuove e significative opere di Robert Altman, Hal Ashby, John Cassavetes, FrancisFordCoppola, Roger Corman, Brian De Palma, Milos Forman, Sidney Lumet, Sam Peckinpah, Roman Polansky, Sydney Pollack, Martin Scorsese ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] fine degli anni Sessanta, emerge una netta predominanza di rifacimenti e seguiti. Brian De Palma, Peter Bogdanovich e FrancisFordCoppola, insieme a tanti altri loro colleghi, ripresero, come era già avvenuto nel cinema europeo, la lezione di John ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] perbenismo linguistico. Opera inaugurale della nuova fase è da considerarsi The godfather (1972; Il padrino) di FrancisFordCoppola, un 'colosso' che ammise senza remore un parlato arieggiante la varietà siciliana dell'italiano. Tuttavia timide ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] all'autore la propria libertà espressiva. Così, per poter essere tale deve ‒ come hanno fatto su vasta scala FrancisFordCoppola, George Lucas o Steven Spielberg, trasformandosi in veri e propri manager della propria creatività, e in piccolo molti ...
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Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] debito referenziale, attribuendo al colore una funzione emozionale. In One from the heart (1982; Un sogno lungo un giorno) FrancisFordCoppola usa ancora l'elettronica per creare una visione artificiale e fantasmagorica in cui i colori da un lato ...
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