Pittore (Solsona 1565 - Algemesí, Valencia, 1628). Si formò nell'ambiente tardomanierista dell'Escorial, mostrando l'influsso degli Zuccari, di P. Tibaldi e dei veneti; diede impulso allo stile tenebrista di Valencia, dove si stabilì dal 1599 (Visione di s. Vincenzo Ferrer, 1604, Collegio del Patriarca; S. Bruno, Museo de bellas artes; S. Francesco confortato da un angelo, Prado). n Il figlio Juan ...
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Pittore spagnolo (Játiva 1591 - Napoli 1652), formatosi con probabilità a Valencia sotto la guida di FranciscoRibalta, operò prevalentemente in Italia tra Roma, Parma e soprattutto Napoli, dove per oltre [...] un ventennio fu la figura più in vista tra i pittori partenopei, sui quali non mancò di esercitare una notevole influenza. Il suo stile inizialmente vicino al realismo caravaggesco, nella maturità divenne ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] Rue Mathurin Régnier. In accordo con il Collège pataphysique di Francia, il 7 novembre 1963, fondò l’Istituto patafisico milanese, omonimo libro di Raymond Roussel (1910), che pone alla ribalta il tema del grottesco e del kitsch.
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] stessa definì «molto esistenziale» prima che disciplinare (intervista a Franco Raggi, in Modo, luglio-agosto 1979, n. 21, p sono queste le prime occasioni di Gae di presentarsi alla ribalta internazionale. Per la FIAT iniziò nel 1968 una intensa ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] 1751 frequentò con il fratello Nicola il collegio gesuita fondato da Francisco de Borgia. Nel 1753 entrò nel noviziato gesuita di Tarragona, di Parma e Piacenza, pp. 509-540); P. Molas Ribalta, Virreyes italianos en la Corona de Aragón, in Centros ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] caso l'occasione di "far grande", ponendosi giovanissimo alla ribalta dell'ambiente romano.
Dopo questo successo, che costituì il la medaglia d'oro alla mostra internazionale di San Francisco, adottò nel panneggio l'eleganza grafica dell'artnouveau e ...
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, Ben. - Nome d’arte dell’artista inglese Ben Flynn (n. Londra 1970), molto popolare per i suoi colorati alfabeti di lettere dipinti sulle serrande dei negozi dell’East London e sui muri di molte altre [...] Casa Bianca. L’episodio lo proietta immediatamente alla ribalta internazionale dei media, aprendogli le porte del sistema collezionismo di alta fascia. Il trasferimento a San Francisco dalla piccola cittadina inglese di Hastings è diretta conseguenza ...
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Pseudonimo di artista americano (n. San Francisco 1974), tra i principali interpreti del muralismo contemporaneo astratto. Le origini del suo percorso artistico risalgono al 1999, quando, dopo aver trascorso [...] dal dinamismo ottico sono rese possibili da strumenti appositamente creati dall’artista. Nel 2006 M. è passato alla ribalta dei media per Tags the width of Manhattan, una lunghissima tag realizzata sull’asfalto delle strade di Manhattan dalla ...
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Gable, Clark (propr. William Clark)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Cadiz (Ohio) il 1° febbraio 1901 e morto a Los Angeles il 16 novembre 1960. Star fra le più carismatiche [...] un locale nel kolossal sentimental-avventuroso-catastrofico San Francisco (1936) di Van Dyke, incongruo leader nazionalista melodramma storico in cui l'attore tornò finalmente alla ribalta in un ruolo all'altezza delle aspettative del pubblico, ...
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Perrin, Jacques
Pedro Armocida
Nome d'arte di Jacques Simonet, attore, produttore e regista cinematografico francese, nato a Parigi il 13 luglio 1941. Il suo volto particolare, pallido e melanconico, [...] speciale). Sono questi per P. gli anni di lavoro più intensi. In Francia girò due film di Jacques Demy, Les demoiselles de Rochefort (1967; Josephine di programmi giornalistici, per poi tornare alla ribalta nel 1988 con un altro film italiano, ...
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chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....
cubismo
s. m. [dal fr. cubisme, der. di cube «cubo»: il termine si fa comunemente risalire a una frase scherzosa di H. Matisse davanti a un quadro di G. Braque]. – Corrente artistica figurativa sorta in Francia nel 1908 (per opera di P. Picasso,...