Scrittore spagnolo (Salamanca 1693 - ivi 1770). Compiuti gli studî umanistici, si recò in Portogallo dove condusse vita avventurosa. Tornato in patria, ottenne (1726) la cattedra di matematica e di astrologia [...] della Rivoluzione francese. Fra le imitazioni di Quevedo, oltre a Visiones y visitas de Torres con don FranciscodeQuevedo por la Corte (1727-28), da notare Historia de Historias, Rondalla de rondallas (1720), Los desahuciados del mundo (1736 ...
Leggi Tutto
I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] , ossia senari doppi, e non di ottave di endecasillabi).
Anche i due notevoli sonetti in italiano di FranciscodeQuevedo sono del tutto indipendenti dal soggiorno italiano dell’autore (1613-1619), rappresentando piuttosto il cosciente tentativo di ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] . 37 ss.; Carminati, 2007, p. 372). Al centro di relazioni intellettuali importanti e ancora da indagare, come quella con FranciscodeQuevedo (già dal 1632 traduttore del Romulo: El Rómulo, a cura di C. Isasi Martínez, Bilbao 1993), il M. ebbe modo ...
Leggi Tutto
satira
Mirella Schino
L’arma del ridicolo
La satira, un genere letterario che risale all’antichità classica, è stata ed è ancora lo strumento per deridere personaggi e vizi pubblici. Oggi con il termine [...] ). Ma i paesi dove si è forse maggiormente sviluppata sono stati la Spagna, per esempio con FranciscodeQuevedo (Sogni e discorsi, 1627), e la Francia, per esempio con Nicolas Boileau (Satire, 1666), o con la rielaborazione delle favole di Esopo a ...
Leggi Tutto
Scrittore e poeta spagnolo (Madrid 1580 - Villanueva de los Infantes 1645). Vissuto quando il grande impero spagnolo si andava sgretolando, lentamente nella sua compagine politica ma più rapidamente nella [...] legato al passato, con i suoi ideali eroici e leggendari, con la sua etica cristiana, con il gusto della vecchia poesia.
Vita
Il padre, Pedro Gómez deQuevedo, era segretario della principessa Maria d'Austria, la figlia di Carlo V; la madre, Maria ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (n. Torrelaguna 1535 circa - m. 1594 circa). Nelle Poesías (pubbl. da F. deQuevedo nel 1631), d'ispirazione assai delicata, con prevalenza di toni malinconici, pensosamente intimi, si avverte [...] l'influenza di F. Petrarca e di T. Tasso; si è supposto, senza fondamento, che il loro autore fosse lo stesso Quevedo. ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Madrid 1623 - ivi 1698), autore di intenti didattici e moralistici in cui è viva l'impronta di F. G. Quevedo, B. Gracián e della narrativa picaresca: Día y noche de Madrid, discursos [...] de lo más notable que en el pasa (1663); Las Tarascas de Madrid (1665); Los Gigantones en Madrid por defuera (1666); Periquillo el de las gallineras (1668). ...
Leggi Tutto