PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] voce; v. in partic. D. Cordellier, Vita di P., pp. 20-37; S. Frommel, P. architetto in Francia, pp. 74-193); P.: un bolognese alla corte di Francia (catal., Bologna), a cura di D. Cordellier - J. Bentini, Milano 2005; Primatice a Chaalis, a cura di ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] storico dell’arte statunitense.
Il padre Attilio – bolognese e figlio di un vice capostazione morto schiacciato tra nel 1973-1974 con Luigi Vanzi e ispirata al racconto di Anatole France Le procurateur de Judée, 1902 – di Verso Damasco, un film che ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] venne chiamato da Giuseppe Dossetti a collaborare al centro bolognese di studi religiosi – data il suo incontro , Cattolici e marxismo. Filosofia e politica in A. D., Felice Balbo e Franco Rodano, Milano 2008; G.F. Lami, Introduzione a A. D., Roma ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] in Le sottilissime astuzie di Bertoldo del cantastorie bolognese Giulio Cesare Croce (1606).
Il Seicento si ), Storia della lingua italiana, Firenze, Sansoni (1a ed. 1937).
Moretti, Franco (a cura di) (2001-2003), Il romanzo, Torino, Einaudi, 5 ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] ], pp. 161-194), importante testimonianza sulla vita culturale bolognese della Restaurazione, a iniziare il C. all'ebraico. la vista si fece debolissima. Nel 1859, fuggendo innanzi ai Franco-piemontesi, Francesco V portò seco le monete e le gemme più ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] un ruolo decisivo quando, a seguito dell'arresto del barnabita bolognese A. Gavazzi, che con i suoi discorsi aveva infiammato i violenza e disordini che ai moderati richiamò il ricordo della Francia di Saint-Just. Da parte dei giornali più estremisti ...
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Romagna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
. Numerosi sono nelle opere dantesche, e particolarmente nella Commedia (If XXVII e Pg XIV soprattutto), i riferimenti alla R., che vi figura strettamente [...] il 1º maggio 1282, l'assalto dei mercenari franco-pontifici alle ribelli forze ghibelline condotte da Guido da " IV (1922) 1-11; F. Torraca, Il dialetto romagnolo e il bolognese nel " De vulgari eloquentia ", in " Atti e Mem. Deputazione St. Patria ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] 91 s.), denota una certa attrazione per la colta accademia dei bolognesi, che induce a tornire le figure, pur rimanendo l'artista nell , p. 222) per gli insistiti rimandi al franco naturalismo degli anni immediatamente successivi al soggiorno romano. ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] modello di quella avviata a Roma nel marzo 1941 da mons. Ennio Francia (allora giovane sacerdote) insieme a un gruppo di artisti laici. A 1966-1967, in uno stretto rapporto con la Chiesa bolognese di Giacomo Lercaro e Giuseppe Dossetti: a Bologna ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] nel 1901, con una dissertazione su un corpulento poema franco-veneto conservato da un manoscritto estense, La guerra d'Attila Halle 1912; l'edizione particolare di Rambertino Buvalelli trovatore bolognese e le sue rime Provenzali, Dresden 1908; e ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...