Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] per la sua partenza lasciato negli ambienti accademici e archivistici bolognesi e i propositi da lui manifestati nel giungere alla sua Trento, Biblioteca comunale, BTC1-2484-2487; cf. Franco Cagol, Guida agli archivi conservati nel fondo manoscritti ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] , il trattato di Presburgo, con il quale l’Austria cedeva alla Francia Veneto e Friuli, incorporati nel Regno d’Italia, mentre Trieste, solo persona più indicata per l’importante dipartimento bolognese(28).
Un altro personaggio era ora destinato ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] cardinal Pole, e aveva collaborato, durante il periodo bolognese del concilio tridentino, con il cardinale Morone; che Hospital vedi V. DE CAPRARIIS, Propaganda e pensiero politico in Francia durante le guerre di religione, Napoli 1959, pp. 167 sgg ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] venire oggetti di lusso e piombo da Costantinopoli e carpentieri dalla Francia; che vanta di poter abbellire le sue chiese con "tales specchio lagunare (ad esempio a Senigallia, nel contado bolognese, intorno ai centri dell'Istria) ; ma non se ...
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Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] Occidente. In genere, la diatriba è tra chi ritiene la Francia delle corti di Borgogna il luogo di origine della moda anni Sessanta un marchio come Les Copains, celebre maglificio bolognese, fornisce le maglie più ardimentose in anteprima a un ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Alberigo, Efrem Cerlini, Augusto Del Noce, Maria Gallo, Franca Magistretti, Bruno Minozzi, Paolo Prodi: cfr. D. 1, pp. 29-166; infine la documentazione riunita in L’«officina bolognese», 1953-2003, a cura di G. Alberigo, Bologna 2004 (in partic ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] .
Nel 1952 iniziò anche il lungo episcopato bolognese di Giacomo Lercaro, destinato a grande notorietà nelle notazioni stese dall’ambasciatore italiano presso la Santa Sede Gian Franco Pompei, appare come «persona molto aperta alle nuove idee, ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] lettera dell’Assemblea dei cardinali e degli arcivescovi di Francia nella quale si rendeva noto il progetto di offrire un dei concili (Giuseppe Alberigo, Paolo Prodi e il gruppo bolognese vicino a Dossetti) e agli esponenti più importanti della ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] da Carpi (Jacopo Barigazzi, 1460 ca.-1530 ca.), chirurgo bolognese, fu tra i primi, in base alle osservazioni anatomiche, a la conception moderne de l'homme-machine. Le problème de l'âme en France à la fin du règne de Louis XIV (1670-1715). Étude sur ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] prima Storia del concilio curata da Bernard Lambert e Gian Franco Svidercoschi, oltre a un messale per bambini che diventa un L. Brogioni, Milano 2008. Cfr. G. Alberigo, L’officina bolognese, 1953-2003, Bologna 2003: la collana passò poi a Paideia, ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...