LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] 1295 in un atto di acquisto di beni rurali da parte del figlio Liuzzo, che parrebbe aver già acquisito la cittadinanza bolognese: Arch. di Stato di Bologna, Memoriali, 89, c. 179v [notaio Princivalle di Petrizolo de Blancuciis]) e potrebbe essere già ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Uscire dal Novecento
Alberto Melloni
Lo scrivere di storia non ha fisionomia diversa da quella che la XIV Degnità della Scienza nuova di Giambattista Vico esprime quando postula che «natura di cose [...] Chabod e Delio Cantimori e poi quelle della generazione che da Franco Venturi, Marino Berengo, Galasso, Paolo Prodi (n. 1932 Istituto di Alberigo a Bologna (Attal 2010; L’officina bolognese, 2004). Le società di patrologi, medievisti, modernisti, ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] mossa diversiva, una esibizione un po' da parata che la Francia voleva fare pesare sulla pace che si stava trattando a Münster. spazio alle prime committenze rivolte soprattutto ad autori della scuola bolognese.
Ma sarà solo in seguito al viaggio di F ...
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Tortura
Daniele Scaglione
Il termine tortura (dal latino tardo tortura, propriamente "torcimento", da torquere, "torcere"), dal significato etimologico, di carattere generico, è passato a indicare l'azione, [...] organizzazioni internazionali.
Storia della tortura giudiziaria
di Franco Cardini
1.
Tortura e verità
In senso e rinascimentale abbondano i trattati sulla tortura, come l'anonimo (forse bolognese) De tormentis e il De indiciis et tortura di F. Dal ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] Leonelli del 4 febbr. 1973, in Arch. Leonelli).
Dopo un soggiorno bolognese, la famiglia si trasferì a Roma, dove la L. frequentò il giugno 1959); Dieci giorni a Parigi. Il capodanno del franco pesante (14 genn. 1960); S. Anguissola ritrattista della ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] 1513-14. Uno dei suoi "promotori" fu l'astrologo bolognese Ludovico de' Vitali, famoso compilatore di vaticini annuali e al fianco del Rangoni, dal 1528 al servizio della Francia, nella disastrosa invasione francese del Regno di Napoli, durante ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] l'Annuncio ai pastori nel messale pontificale di S. Matteo (Salerno, Mus. Diocesano), del 1283, in stile franco-svevo-bolognese di grande efficacia narrativa.Le stesse qualità si trovano, amplificate, in Cennino Cennini, capace anche di entrare nel ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] facile da ricostruire sulla sola base della rivista bolognese, non solo per le incertezze circa la Il manifesto-programma della «Spezieria di Sondrio», in Ricerche di storia in onore di Franco Della Peruta, a cura di M.L. Betri - D. Bigazzi, I, ...
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SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] direzione di spiccato naturalismo laico e di accentuato sapore gotico franco-germanico della Bibbia di Manfredi (Roma, BAV, Vat. alle influenze della miniatura gotica transalpina e presto anche bolognese, che si legge nella citata Bibbia di Madrid ( ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] Sforza.
Il primo dato cronologico certo, dopo il ritorno dalla Francia, risale all'aprile 1458, quando il F. si trovava a Bologna tra l'aprile e il luglio 1460.
Nello Studio bolognese insegnò per due anni accademici prima come professore di retorica e ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...