Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] di tendenze decisamente più secolari. Il grande civilista bolognese Azzone tra il XII e il XIII secolo Ignatieff, M. (a cura di), Wealth and virtue, Cambridge 1983.
Hotman, F., Franco-Gallia; ed. a cura di R. Giesey, Cambridge 1972.
Hume, D., Essays, ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , in cui lo confermò la quasi contemporanea esperienza bolognese, quale studente di lettere e direttore dell'Italiadei meramente i letterati, "il così detto gran pubblico", ad acclamare in Francia il F.: se accanto ai Rod e ai Dournic si noverano i ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] con successo il proposito di "riunire in un campo franco valenti combattitori, italiani e stranieri, senz'accettazione di rivolto con piena fiducia e ammirazione sin dai primi anni bolognesi, quando aveva cominciato con l'approfondire lo studio del ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] la peste, Avignone e rientra a Milano. Sarà di nuovo in Francia per l'inizio del quarto anno accademico, che anch'esso si a lezioni incominciate, e per tutta la durata dell'insegnamento bolognese, cioè fino al 1541, i magistrati della città emiliana ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] . 13° e 14° nei monumenti funebri dei dottori bolognesi (Grandi, 1982).A partire dall'ultimo decennio del sec . Baschet, Les justices de l'au-delà. Les représentations de l'enfer en France et en Italie (XIIe-XVe siècle) (BEFAR, 279), Roma 1993, pp. ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] . e negli anni 1950-56 e 1962-68 rettore dell'ateneo bolognese. Fu tra i promotori e i dirigenti del Centro di studi "Il mio pensiero", scrive il B., "vuol essere francamente storicistico e metafisico, senza che tali aggettivi rappresentino una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] dubbio il valore originale e innovativo. Secondo Franco Venturi, le proposte contenute nei Difetti 1933; ed. a cura di G. Barni 1958; rist. anast. Sala Bolognese 2011).
Della pubblica felicità, oggetto de’ buoni principi, Lucca 1749 (ed. ...
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MONTE
Armando SAPORI
Tullio ASCARELLI
*
. Storia economica. - La parola Monte si riscontra di frequente, a partire dal Medioevo, e assume molteplici significati nei quali è sempre implicita, però, [...] XV, a cui si accostano quello napoletano dei maritaggi e il bolognese dei matrimonî, e il Monte dei morti di Benevento (sec. , né l'associazione del 1350 dei borghesi di Salins nella Franca Contea, né la fondazione del vescovo di Londra Michele di ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] e attento a che il "popolo" non subisca "danni". In Francia s'attuerà sì il "vigor del comando regio", come Nani riscontra e, in edizione rivista e ampliata, 1794) compilata dal bolognese Francesco Argelati, ove si precisano "le materie soggette a ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] la fabrique: la diffusion des moulins à soie ῾alla bolognese' dans les Etats vénitiens du XVème au XVIIIème siècle, 343-346. V. anche Jean-Noël Biraben, Les hommes et la peste en France et dans les pays méditerranéens, II, Paris-La Haye 1976, p. 174. ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...