(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] qui la miniatura, favorita dai lettori e dagli scolari, e celebri per il ricordo dantesco sono Oderisi da Gubbio e Francobolognese, il quale, in special modo, sotto l'influsso d'oltremonte, perfezionò la tecnica dando ai suoi lavori maggior grazia e ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] al mare "vom Fels zum Meer"; tra la Polonia e la Lituania a levante, la Francia, il Lussemburgo, il Belgio e l'Olanda a ponente. A S. confina con la cappuccino (al secolo il conte Federico Natta bolognese); trionfava la causa cattolica. Tutta la ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] geografi, era andato in Cina anche il pittore bolognese Giovanni Ghirardini, invitato per ornare di dipinti le -t'ung che protegge la baia di Chi-fu (Yen-t'ai), ceduta alla Francia nel 1860; le isolette in faccia alla baia di Wei-hai-wei, cedute all' ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] d'après les recherches de V.B., in Rev. de législ. anc. et moderne franç. et étrang., 1876, pp. 253 segg. e 587 segg.); id., De l' successivamente, sono da segnalare Guido da Suzzara, il bolognese Rolandino de Romanciis, cui si attribuisce un Parvus ...
Leggi Tutto
Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] di nazionalità francese, che non erano riusciti a destare in Francia interesse per la loro impresa. Tra il 1660 e il 1821 , bassure piene d'acqua) di Comacchio e in quelle del Bolognese e del Ferrarese. In questa caccia il capanno consiste in una ...
Leggi Tutto
I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] veneziana dal G. conosciuta a Milano o la bolognese Ferramonti, o la Passalacqua napoletana, o Anna Baccherini G., in G. stor. lett. it., XLVIII (1906); R. Ortiz, G. e la Francia, Bucarest 1927 (cfr. Giorn. stor. lett. it., XCIV, 1929); M. Penna, Il ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] the History of English Medieval Towns, Oxford 1977; Histoire de la France urbaine, a cura di G. Duby, I-II, Paris 1980 L'epoca di Matilde, ivi, pp. 6-14;L'edilizia civile bolognese fra Medioevo e Rinascimento. Le miniature del Campione di S. Maria ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] di tendenze decisamente più secolari. Il grande civilista bolognese Azzone tra il XII e il XIII secolo Ignatieff, M. (a cura di), Wealth and virtue, Cambridge 1983.
Hotman, F., Franco-Gallia; ed. a cura di R. Giesey, Cambridge 1972.
Hume, D., Essays, ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , in cui lo confermò la quasi contemporanea esperienza bolognese, quale studente di lettere e direttore dell'Italiadei meramente i letterati, "il così detto gran pubblico", ad acclamare in Francia il F.: se accanto ai Rod e ai Dournic si noverano i ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] la peste, Avignone e rientra a Milano. Sarà di nuovo in Francia per l'inizio del quarto anno accademico, che anch'esso si a lezioni incominciate, e per tutta la durata dell'insegnamento bolognese, cioè fino al 1541, i magistrati della città emiliana ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...