(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] di Madrid e di Pietroburgo. Anzi, con l'Accademia Reale di Francia, l'Accademia di S. Luca stabilì nel 1676 una vera e propria da un presidente generale, che fu A. Malatesta, mentre la bolognese aveva a direttore C. Arienti, e più tardi a segretario ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] poi Decretum Gratiani) esprime bene l'intento del maestro bolognese. In questo modo si è andato definendo il metodo volta da colui che lo propone.
Bibliografia
Alessio 1961: Alessio, Franco, La filosofia e le 'artes mechanicae' nel secolo XII, " ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] solo il giorno prima: non ammetteva che l’uomo [o la madre, Franco, ecc. − comunque un soggetto di terza persona] osasse dirle che non un sonetto del quale viene trascritto da un notaio bolognese nel 1287, quando il poeta era appena ventiduenne); ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] , dai Fiori di filosafi, «Stazio fue gran poeta e fue di Francia e fece due grandi libri», dove l’origine di Stazio e i due da Guido Faba nei Parlamenta et epistulae, in «un bolognese illustre, fortemente latinizzato» (Serianni 1993: 457). Va ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] in Le sottilissime astuzie di Bertoldo del cantastorie bolognese Giulio Cesare Croce (1606).
Il Seicento si ), Storia della lingua italiana, Firenze, Sansoni (1a ed. 1937).
Moretti, Franco (a cura di) (2001-2003), Il romanzo, Torino, Einaudi, 5 ...
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dialetto
Franco De Renzo
La lingua del cuore
Di sicuro avete sentito parlare e magari parlate voi stessi un dialetto. Il fatto non è così eccezionale, se si pensa che l'Italia è la nazione europea più [...] dal volgo (dal latino vulgus), cioè dal popolo, che ormai non conosceva più il latino. Così il siciliano, il bolognese, il piemontese, il veneziano, il lombardo, che oggi chiamiamo dialetti, all'inizio erano lingue volgari.
Il toscano all'inizio ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] primo Giro d'Italia, mentre risale al 1903 il primo Tour de France. Fino alla Prima guerra mondiale, il ciclismo è lo sport più 1977 e il 1998 porta prima lo Stadio, il quotidiano bolognese, e poi Tuttosport a confluire nel gruppo editoriale Amodei. ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] strade della memoria. Frate Leandro Alberti, domenicano bolognese, aveva concepito il disegno della sua Descrittione di dal sacerdote Niccolò Coleti, 1717-1722.
51 La gara era con la Francia, per la Gallia Sacra.
52. D. Hay, The Church in Italy ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Alberigo, Efrem Cerlini, Augusto Del Noce, Maria Gallo, Franca Magistretti, Bruno Minozzi, Paolo Prodi: cfr. D. 1, pp. 29-166; infine la documentazione riunita in L’«officina bolognese», 1953-2003, a cura di G. Alberigo, Bologna 2004 (in partic ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] lettera dell’Assemblea dei cardinali e degli arcivescovi di Francia nella quale si rendeva noto il progetto di offrire un dei concili (Giuseppe Alberigo, Paolo Prodi e il gruppo bolognese vicino a Dossetti) e agli esponenti più importanti della ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...