DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] a Piacenza, di ritrarre il duca di Vendôme, comandante delle truppe franco-spagnole (Rossi, 1938, pp. 12 ss.).
Nel 1706 il in cui sotto le spoglie di Diana e di un baldo cacciatore, si celano i giovani sposi: la soluzione adottata, la fusione ...
Leggi Tutto
PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] Zuncheddu, cui successivamente subentrò p. Franco Stano; il processo si concluse in giusto», IV ed., Roma 2009; U. Pacifici Noja - S. Pacifici Noja, Il cacciatore di giusti. Storie di non ebrei che salvarono i figli d’Israele dalla Shoah, Cantalupa ...
Leggi Tutto
ROCCO, Nereo
Gabriele Moroni
– Nacque a Trieste, nel rione popolare di San Giacomo, il 20 maggio 1912, da Giusto (1891-1968) e da Giulia Schillan (1888-1952). La coppia ebbe anche due figlie, Silvana [...] originario. Rocco accettò l’offerta di suoi amici del Cacciatore, un quartiere periferico di Trieste, e divenne giocatore-allenatore il terzo posto nella stagione 1964-65.
Nel 1967 Franco Carraro, presidente di un Milan reduce da risultati deludenti, ...
Leggi Tutto
VICARI, Giambattista
Giovanna Tomasello
– Nacque a Ravenna il 23 luglio 1909, da Primo, impiegato privato, e da Emilia Rosa Righini, casalinga.
Nella sua città natale frequentò il liceo classico e il [...] di regime. Nelle sue pagine apparvero tre articoli di Vicari: Il cacciatore canoro (V (1940), 43, 27 ottobre, p. 6), il Pampaloni, collaboravano Giorgio Caproni, Libero Bigiaretti, Franco Fortini, Gianfranco Contini e Giovanni Battista Angioletti. ...
Leggi Tutto
NEGRI, Francesco Vincenzo
Michele Gottardi
NEGRI, Francesco Vincenzo. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1769 da Giuseppe e da Maddalena Monticano, nel palazzo di famiglia a S. Martino, nei pressi dell’Arsenale.
Unico [...] risale al 1822 [De Tipaldo, 1835A, p. 57]); Il cacciatore dell’Eubea, racconto di Dione Grisostomo volgarizzato da F. N., ibid delle sue pubblicazioni, Firenze 1967, p. 127; C. Franco, Sullo studio di epigrafi antiche in Venezia austriaca, in ...
Leggi Tutto
VIVIANI, Giuseppe
Virginia Magnaghi
– Nacque ad Agnano di Pisa il 18 dicembre 1898.
Le poche notizie reperibili sulla sua famiglia raccontano di un’infanzia profondamente segnata dalla morte del padre, [...] ditta che recuperava marmi sui fondali marini, venditore, pescatore e cacciatore (la caccia restò per tutta la vita una sua grande Viviani, uscita presso Rebellato con una presentazione di Franco Russoli. Nel 1957, intanto, l’editore Vallecchi ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque probabilmente a Venezia da Marcantonio di Alvise del ramo di S. Agostino e da Lucrezia di Leonardo Lombardo; l'unica menzione reperita colloca la sua nascita [...] feriti e il precipitoso riparare a Corfù; la fama del C. di cacciatore dei mari, comunque, aumenta.
Allo scadere del 1517 giunge al C. assedianti dalla sua galea; riceve in nome del re di Francia la donazione di una località di 200 fuochi detta Rodi; ...
Leggi Tutto
Mangano, Silvana
Serafino Murri
Attrice cinematografica, di padre siciliano e di madre inglese, nata a Roma il 21 aprile 1930 e morta a Madrid il 16 dicembre 1989. Tra le interpreti più importanti del [...] Pedro Armendáriz, la parte di una vedova sedotta dal coraggio di un cacciatore di lupi, come anche quella in cui affronta il suo primo ruolo Le streghe diretto da Visconti, Bolognini, Pasolini, Franco Rossi e De Sica, passando dai toni sofisticati e ...
Leggi Tutto
Feuillade, Louis
Monica Dall'Asta
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Lunel (Hérault) il 19 febbraio 1873 e morto a Nizza il 26 febbraio 1925. Autore prolifico, dotato di grande [...] ), dal nome dell'esotica protagonista, una fanciulla franco-cinese coinvolta in un complicato intrigo spionistico, e due birichine di Parigi), L'orpheline (1921; La figlia del cacciatore d'Africa), Parisette (1921), L'orphelin de Paris (1923). Anche ...
Leggi Tutto
prode (pro; pro')
Alessandro Niccoli
L'originario valore aggettivale del vocabolo, nato dal tardo latino prode, aggettivo invariabile tratto da prodest, " giova ", è sentito solo nella locuzione ‛ esser [...] : XIII 8 quel valletto... è pien di larghezza / e prode e franco, sanza villania; CXXXV 14 servirebbevi a dritto e a torto, / come mentre il Morpurgo parafrasa:." ben so che prode cacciatore conviene aggiunga la preda ". Entrambi sono concordi nel ...
Leggi Tutto
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...