(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] mare "vom Fels zum Meer"; tra la Polonia e la Lituania a levante, la Francia, il Lussemburgo, il Belgio e l'Olanda a ponente. A S. confina con tropicale, durante il quale viveva allo stato di cacciatore nomade l'uomo di Neandertal (così chiamato da ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] per forza di cose, condotta ad unirsi anch'essa con la Francia: ne derivano la coalizione antiprussiana e la guerra dei Sette anni artistico ha fatto sì che mentre i Racconti di un cacciatore di Turgenev hanno conservato il loro fascino oltre il tempo ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] nome in rapporto al sogno avuto dal padre; i cacciatori e guerrieri fortunati vedevano in sogno il posto dove essi , che si pubblica a Toronto. Un capitolo è dedicato alla letteratura franco-canadese anche da H. Bédier e P. Hazard, nella Histoire de ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] l'avversario eseguirà la propria azione indisturbato ed al cacciatore non resterà che tentare di punirlo. La difesa quindi meno frequente.
In Italia, negli Stati Uniti, in Inghilterra, in Francia, in Russia, ed in quasi tutte le altre nazioni si fanno ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] il sorgere di consuetudini locali.
Nella caccia signorile, quale si praticava nel sec. XV in Francia e in Inghilterra, ad ogni cacciatore col proprio cane veniva assegnato da esplorare un determinato territorio. La traccia e la direzione della ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] redazione e ripulitura.
Nell’autunno del 1964 pubblicò da Einaudi Il cacciatore, mentre si dedicava alla stesura di altri testi (per es per conferenze in Italia e all’estero, soprattutto in Francia e Inghilterra, quello a Parigi del 1966 per un ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...