CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] al condottiero Pizzighettone, di cui il primo era castellano. Mentre i due fratelli tennero la rocca in nome 3, pp. 42-7-32; P. M. Perret, Histoire des relations de la France avec Venise, I, Paris 1896, p. 331; A. Sorbelli, Francesco Sforza a Genova ...
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CHINARD (Chinardus, Cynardus, Cinardus, Genardus, Echinard), Gazo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia franco-cipriota, trasferitasi nel Regno di Sicilia negli anni successivi al 1232, ed [...] la dote albanese della sua seconda moglie Elena di Epiro, anche lo Ch., come del resto altri nobili franco-ciprioti, sembra aver operato in quelle zone come castellano o capitano del re di Sicilia.
Dopo la svolta politica del 1266 - la morte cioè di ...
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MOSCOLI, Nerio
Antonio Montefusco
– Originario di Città di Castello, visse a Perugia nella prima metà del XIV secolo.
L’origine non perugina, affermata già nella rubrica posta all’inizio della sezione [...] che non poco sentiste del Giuda nel quale il poeta si autodefinisce «castellano» (Poeti perugini..., 1997, p. 87). È di conseguenza impossibile consentire con la sicurezza di Franco Mancini (ibid., p. 11) riguardo al patronimico di Nerio, ovverosia ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese di parte ghibellina, nacque nel terzo o quarto decennio del sec. XV, secondogenito, dopo Simone, di Filippo fu Pietro. Ricoprì [...] all’inizio del 1496, per Sarzana, e concordarono col castellano, Antonio figlio del duca Filippo di Borgogna, il riacquisto nel febbraio il divieto imposto a Genova dal re di Francia di accettare la signoria su Pisa costrinse i commissari al ...
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LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] restò dunque che recarsi di persona a Milano, ma durante la sua assenza le truppe franco-turche assediarono Nizza e riuscirono a saccheggiarla; solo il castello resistette eroicamente. Solo a questo punto il marchese del Vasto decise di inviare le ...
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LANDO, Pietro
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1462, figlio del senatore Giovanni e di Stella (chiamata anche Marina) Foscari del procuratore Filippo, residenti nella parrocchia di S. Simeone [...] di S. Polo (1° ott. 1521) e per il sestiere di Castello (26 ott. 1526), provveditore sopra le vendite dei beni del Dominio (1522 appannaggio di 15.000 ducati, in sostegno del re di Francia Francesco I di Valois contro l'imperatore Carlo V, per ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] improbabile riconquista del Finale. Mentre il fratello rimase in Francia e (1450) perse la vita in uno scontro navale col Finale Ligure, Genova 1904, p. 27; F. Poggi, Lerici e il suo castello, II, Genova 1909, pp. 277, 284 s., 289, 293, 300 ss.; G ...
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SALVIATI, Bernardo
Pierre Hurtubise
– Nacque a Firenze il 17 febbraio 1508 da Jacopo e da Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu il decimo figlio, il quinto maschio, di una coppia eccezionalmente [...] il fratello nei suoi viaggi, dapprima in Spagna, poi in Francia dove gli era stata prolungata la missione. Di città in città nuovo papa Paolo III lo sollevò dall’incarico di castellano di Civitavecchia e di capitano generale delle galere pontificie. ...
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MALIPIERO, Giovanni
Franco Rossi
Nacque a Venezia probabilmente verso la fine degli anni Ottanta del XIV secolo da Perazzo di Lunardo, del ramo di S. Angelo; è sconosciuto il nome della madre.
Ebbe [...] di qualche anno lontano da Venezia - il 18 ag. 1448 fu infatti nominato bailo e capitanio di Negroponte, mentre nel 1450 fu castellano della fortezza di Venzone (Carnia) -, il M. rientrò in Senato dal 1( ott. 1451, seppure tra i Sessanta di zonta ...
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FACINO da Fabriano
Franco Pignatti
Gli scarsi dati biografici che possediamo sono relativi al servizio da lui prestato nell'amministrazione sforzesca a Milano nel sesto e settimo decennio del sec. XV. [...] ), pp. 35-39; Id., Inventario dei mss. it. delle Bibl. di Francia, Roma 1886, I, pp. XC-XCII; Id., Alcuni codd. lat. visconteo (1892), pp. 220 s.; G. Crocioni, Le Marche, Città di Castello 1914, p. 108; F. Fossati, Francesco Sforza e la "sorpresa" ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
cineturismo
s. m. Il turismo cinematografico, la visita ai luoghi che hanno ospitato le riprese di film o sceneggiati di successo. ◆ In Italia, nella finta/vera Vigata del commissario Montalbano i turisti fanno la coda per visitare i set,...