ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Si giunse al punto che Giacomo Guicciardini, commissario fiorentino a Ferrara Franciadi Rodolfo Pio, a cura di P. G. Baroni, Bologna 1962, ad vocem; Lett. di negozi, a cura di B. Nicolini, Bologna 1965, ad vocem; Relazioni di amb. veneti, a cura di ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Franciadi Luigi Bonaparte.
Durante il soggiorno in Piemonte tenta invano di ottenere una cattedra universitaria di diritto (1850), o un posto di febbraio le dimissioni del direttore della Banca, Giacomo Grillo, e concludendo in ottobre con il ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] primi onori" sino alla morte (1767) di un Giacomo Ganganelli cavaliere di S. Stefano. Fu il Ganganelli stesso e 26 sett. 1770), prima e dopo l'Assemblea del clero diFrancia, che prese dura posizione contro la stampa "nociva". Atteggiamento confermato ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] . Pera, Biografie livornesi, V, Livorno 1895, pp. 24 ss.; A. Franchi, Arte e artisti toscani dal 1850 ad oggi, Firenze 1902, pp. 56-69 L. Lloyd, Tempi andati, Firenze 1951; La Raccolta Giacomo Jucker, a cura di E. Somaré, Milano 1951, ad vocem; L. ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] che aveva mandato in avanscoperta Giacomo Medici, la seguì il 15 aprile salendo con una settantina di legionari su un bastimento, il sardo ma tutta la sua politica di alleanze e, più di tutto, il legame con la Francia napoleonica, esaltata dal G. ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] Cristoforo acquistò intorno alla metà del Quattrocento nel quartiere di S. Giacomo, non lontano dal palazzo Gonzaga, dove è dopo il regno di Pio III, non dava segni di volere per il momento incrementare il dissidio franco-spagnolo, mentre si ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] indicazioni assai precise e vincolanti: il giovane duca indicava nel cugino Giacomodi Savoia-Nemours l'erede di tutti i suoi Stati "purché però abbandoni il servizio del re diFrancia … e si sottometta nelle buone grazie dell'imperatore, dal quale ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] alla presenza del re diFrancia, di suo fratello Carlo di Valois, degli ambasciatori del re di Inghilterra e di tutti i cardinali, nel Sacro Collegio dei cardinali Colonna (Pietro e Giacomo) che erano stati destituiti da Bonifacio VIII. Inoltre ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna diFrancia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] dall'esito dell'alleanza con la Francia, di sventare la pericolosa prospettiva di un'egemonia incontrastata dei Borboni in mai di vista l'atteggiamento del governo di San Giacomo. E quando da Londra s'indusse infine Maria Teresa sulla via di un serio ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] amnistia completa sia sul piano religioso sia su quello civile in favore di Luigi diFrancia e dei suoi aderenti (artt. 6-9), il pagamento dei Stefano di Fossanova del titolo dei SS. Apostoli e il maestro Giacomo de Carnario, canonico di Vercelli. ...
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jacquerie
‹ˇ∫akrì› (o jaquerie) s. f., fr. [der. del nome proprio Jacques (o Jacque) «Giacomo», usato anticamente in Francia come nomignolo della gente di campagna]. – Denominazione con cui venivano indicate in Francia (già dal sec. 14°) le...
kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...