GHERARDO (Gerardo) da Cremona
Franco Lucio Schiavetto
Non abbiamo notizie sulla sua famiglia e ci sono ignote sia la data di nascita sia quella di morte. Era originario quasi sicuramente di Piadena, [...] in quest'anno o in quelli immediatamente successivi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Memoriale diGiacomodi Ugolino di Guizzardino, 1272, c. 229v; Memoriale di Cavazzocco degli Albergati, 1274, c. 108v; Chartularium Studii Bononiensis, V ...
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SIMONETTA, Scipione
Andrea Terreni
– Nacque a Milano, presumibilmente verso la fine del 1524, da Alessandro, collaterale generale del Ducato, e da Antonia Castiglioni.
Appartenne alla terza generazione [...] di Scipione si richiama anche il nome diGiacomo Simonetta, cardinale per volontà di papa Paolo III. Tra i fratelli di Scipione per la pace da poco stipulata con la Francia, e pure nel tentativo di ricercare qualche beneficio fiscale per la città. ...
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SALVATORE, Giovanni
Domenico Antonio D’Alessandro
SALVATORE, Giovanni. – Nacque a Castelvenere, piccolo centro agricolo appartenente alla diocesi di Telese-Cerreto, nel Sannio, da Diocleziano e Rovenza [...] ricopiata nel 1780 dall’oratoriano Camillo Franco.
A detta di Giuseppe Ottavio Pitoni che però e compositori di musica (1695-1713), a cura di C. Ruini, Firenze 1988, p. 306; S. DiGiacomo, Il Conservatorio di S. Onofrio a Capuana e quello di S. M ...
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CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] che dopo la stipulazione del patto di alleanza franco-milanese-fiorentino, concluso nel febbraio, di C. Santoro, Milano 1961, p. 131; I diari di Cicco Simonetta, a cura di A. R. Natale, Milano 1962, pp. 103, 113; D. Giampietro, La morte diGiacomo ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] ., 197 s.).
Secondo la critica, le opere del periodo (tutte disperse) sono influenzate alternativamente dal futurismo diGiacomo Balla o dalla metafisica di Giorgio De Chirico (Lista, 1988, p. 9).
Sempre nel 1922 firmò, con Ivo Pannaggi, il Manifesto ...
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FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] po' snob di colui che è parte decisiva nell'avvio e nella successiva fama delle edizioni Frassinelli: Franco Antonicelli, prima di Antonicelli venne dalla collaborazione diGiacomo Debenedetti, un episodio infelice, che lascerà uno strascico di ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] Raffaello Matarazzo, da Lydia Simoneschi in Atto di accusa (1950) diGiacomo Gentilomo, I figli non si vendono (1952) di Mario Bonnard, La contessa di Castiglione e Fascicolo nero; da Lia Curci in Una di quelle; da Rina Morelli in La Maja desnuda; da ...
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ORIGO, Clemente
Francesco Franco
ORIGO, Clemente. – Nacque a Roma in una nobile e numerosa famiglia, da Carlo e da Pauline Polyenctoff, il 27 febbraio 1855 (Origo, 1967, p. 165).
Fu scultore, pittore [...] fra i quali spiccano i nomi diGiacomo Puccini, Ugo Ojetti e Gabriele D’Annunzio, che di Motrone fu assiduo visitatore e vi scrisse Pietroburgo, presso l’Hotel de France, dedito alla vita mondana e al Monumento di Alessandro II (distrutto): dalla sua ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] di rime burlesche e di un'orazione per La incoronatione della santità di n.s. p.p. Gregorio XIII (Venezia 1590; Verona 1591), rimaneggiò il Petrarchista di N. Franco alla Prattica e theorica del cancelliere diGiacomo Marzari (Vicentiae 1602) e poi ...
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ORENGO, Nicola
Eleonora Cardinale
ORENGO, Nicola (Nico). – Nacque a Torino il 24 febbraio 1944 dal marchese Vladi (Pier Paolo), scrittore e regista, e da Casimira Incisa di Camerana. Secondogenito, [...] sedici anni fece ritorno a Torino, dove proseguì gli studi nella scuola di Agraria di Lucento, per poi trasferirsi a Roma presso la zia Renata, sorella del padre e moglie diGiacomo Debenedetti. Nella capitale, dove era già stato alla fine degli anni ...
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jacquerie
‹ˇ∫akrì› (o jaquerie) s. f., fr. [der. del nome proprio Jacques (o Jacque) «Giacomo», usato anticamente in Francia come nomignolo della gente di campagna]. – Denominazione con cui venivano indicate in Francia (già dal sec. 14°) le...
kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...