Siracusa
Città della Sicilia sudorientale, il cui nucleo originario occupa l’isola di Ortigia, unita alla terraferma da due ponti; l’isola delimita i due bacini del porto Piccolo a N e del porto Grande [...] a S. L’ottima posizione sul mare fece sì che fin dall’antichità l’area di S. fosse occupata da popolazioni indigene. La demanio della regina. Re Martino concesse alla città il porto franco ed elevò il corpo municipale a Senato. Le due amministrazioni ...
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Marsiglia
Città e porto della Francia merid., sul Mediterraneo. M. (gr. Massalia, lat. Massilia) fu fondata intorno al 600 a.C. da coloni provenienti da Focea, città ionica d’Asia e divenne presto un [...] del Mare del Nord. Ma, sottomessa fra il 1246 e il 1256 da Carlo d’Angiò, M. perse l’indipendenza e iniziò una fase diFrancia come parte della contea di Provenza, M. divenne città regia. Nella prima metà del sec. 16° una ripresa di prosperità ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] si sono sostituite, soprattutto Rodi, nel controllo di questa porzione dimare a partire probabilmente dalla prima guerra cretese ( la creazione del porto francodi Delo da parte dei Romani non hanno impedito a Rodi e Coo di continuare a giocare ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] ai numerosissimi rinvenimenti effettuati a Marsiglia e nel Sud della Francia, la tipologia si segue ininterrottamente dal VI a.C nel I e nel II secolo i generi di consumo che giungevano per via dimare ai porti della Narbonese. La diffusione dei ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] costituita dall’odierno Arcipelago Toscano, al di là di uno stretto e riparato braccio dimare, attraverso il quale ha avuto luogo , in un primo momento dal Sud della Francia e poi dal centro Europa, di piccoli gruppi, anche in diverse ondate, che ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] stranieri, sebbene anche questi aumentarono, attratti dal porto francodi Delo. La posizione preminente dei Romani è testimoniata prezzi e aumenta la base del mercato. I viaggi per mare rimangono sempre i più economici rispetto a quelli via terra ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] stretto braccio dimare, dominato dai massicci montuosi di Calpe (Ceuta di un’espansione verso sud-ovest del regno di Tolosa, dopo la dissoluzione di questo nel 507 (morte di Alarico II nella battaglia del Campo Vogladensi, odierna Vouillé, Francia ...
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] , Gand, Mons Courtroi, Bruxelles e specialmente Cambrai. Innumerevoli le zone d’influenza di queste cappelle in Francia, Italia, Germania, Spagna. Tra i principali esponenti della musica f.: G. Dufay, che sviluppò la polifonia dallo stile ancora ...
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Termine che in varie determinazioni geografiche ricorre con il significato di oriente.
Nel significato di paese posto a E rispetto a una data località, come L., a partire dal 13°-14° sec., nell’uso marittimo [...] prospettica, pur essendo quasi sempre assente il paesaggio. Rispetto all’arte franco-ispanica presenta modi più compendiari, che nella fase finale arrivano al simbolo astratto.
Maredi L. Parte orientale del Mediterraneo limitata a N dalle coste dell ...
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Zelanda Provincia dei Paesi Bassi (1796 km2 con 380.394 ab. nel 2009; capoluogo Middelburg). Confina a N e a E con le prov. dell’Olanda Meridionale e del Brabante Settentrionale e a S con il Belgio; a [...] al livello del mare. Tali peculiarità idrografiche e morfologiche hanno reso necessaria la costruzione di dighe per fronteggiare ’879 al regno franco orientale. Per tre secoli il paese fu disputato tra i conti d’Olanda e quelli di Fiandra. Nel 1167 ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
falesia
falèṡia (o falèṡa) s. f. [dal fr. falaise, che è dal franco *falisa «rupe»; cfr. ted. Fels]. – 1. In geografia fisica, scarpata molto ripida formatasi per intensa azione erosiva del mare sulla costa rocciosa e, in genere, soggetta...