Mediterraneo
Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, quelle settentrionali dell’Africa e quelle occidentali dell’Asia. Per la sua posizione, il M. ha visto fiorire civiltà sulle sue [...] .), avanzò la potenza romana e la vita e la storia del mare coincisero per quattro secoli circa con gli sviluppi dello Stato romano, . La Gran Bretagna si impadronì nel 1878 di Cipro, la Francia estese la sua influenza all’Africa settentrionale con ...
Leggi Tutto
DURAZZO
M. Korkuti
(gr. ᾽ΕπίδαμνοϚ, Δυϱϱάχιον; lat. Dyrrachium; albanese Durrës)
Città e porto sull'Adriatico, situata nell'Albania centrale, all'estremità meridionale della dorsale dei monti di D., [...] autonomo di D.; quest'organismo amministrativo, che si opponeva alla talassocrazia araba, al pericolo franco e più stretto tra la palude e il mare, una barriera lunga m. 20 munita di torri quadrangolari e di una porta realizzata con la tecnica dell ...
Leggi Tutto
Siracusa
Città della Sicilia sudorientale, il cui nucleo originario occupa l’isola di Ortigia, unita alla terraferma da due ponti; l’isola delimita i due bacini del porto Piccolo a N e del porto Grande [...] a S. L’ottima posizione sul mare fece sì che fin dall’antichità l’area di S. fosse occupata da popolazioni indigene. La demanio della regina. Re Martino concesse alla città il porto franco ed elevò il corpo municipale a Senato. Le due amministrazioni ...
Leggi Tutto
Marsiglia
Città e porto della Francia merid., sul Mediterraneo. M. (gr. Massalia, lat. Massilia) fu fondata intorno al 600 a.C. da coloni provenienti da Focea, città ionica d’Asia e divenne presto un [...] del Mare del Nord. Ma, sottomessa fra il 1246 e il 1256 da Carlo d’Angiò, M. perse l’indipendenza e iniziò una fase diFrancia come parte della contea di Provenza, M. divenne città regia. Nella prima metà del sec. 16° una ripresa di prosperità ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] ritardo dimareadi quasi IIII puncti di un segno, vale a dire di quasi 48 minuti, giustificando questo ritardo nell'arco di un periodo di et science au VIe siècle, Paris, Presses Universitaires de France, 1962.
Wright 1925: Wright, John K., The ...
Leggi Tutto
«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] l'Inghilterra, l'Olanda, la Francia intrapresero una spietata guerra economica contro il sistema monopolistico iberico, durante la quale emerse in particolare il fenomeno dei filibustieri, predoni dimare che imperversavano lungo le coste caraibiche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] di una cartografia scientifica. Essa si fonda piuttosto sul patrimonio di esperienza tramandato da generazioni di uomini dimare toscana e franco-italiana, a cura di G. Ronchi, Milano 1982.
Scopritori e viaggiatori del Cinquecento, a cura di I. ...
Leggi Tutto
Dardanelli
Braccio dimare che separa la penisola di Gallipoli dall’Asia Minore. Lo Stretto dei D., che permette di chiudere agevolmente il passaggio tra il Mar Egeo e il Mar di Marmara, fin dall’antichità [...] i D. furono forzati a due riprese nel 1912 (apr. e luglio) da formazioni di siluranti italiane. Nel corso del primo conflitto mondiale, le flotte alleate franco-inglesi, per eliminare la Turchia dalla lotta e indurre gli Stati balcanici a schierarsi ...
Leggi Tutto
Zelanda Provincia dei Paesi Bassi (1796 km2 con 380.394 ab. nel 2009; capoluogo Middelburg). Confina a N e a E con le prov. dell’Olanda Meridionale e del Brabante Settentrionale e a S con il Belgio; a [...] al livello del mare. Tali peculiarità idrografiche e morfologiche hanno reso necessaria la costruzione di dighe per fronteggiare ’879 al regno franco orientale. Per tre secoli il paese fu disputato tra i conti d’Olanda e quelli di Fiandra. Nel 1167 ...
Leggi Tutto
L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] con i limiti che definiscono l’attuale grande cabotaggio (Senegal e Mare del Nord); le loro rotte in parte seguivano quelle micenee o Oceano Indiano, sul Pacifico meridionale, sul Canale di Suez; la Francia sulle coste dell’Africa, dalla Tunisia al ...
Leggi Tutto
campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
falesia
falèṡia (o falèṡa) s. f. [dal fr. falaise, che è dal franco *falisa «rupe»; cfr. ted. Fels]. – 1. In geografia fisica, scarpata molto ripida formatasi per intensa azione erosiva del mare sulla costa rocciosa e, in genere, soggetta...