CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] , interpretò - spesso sotto la direzione dei più famosi direttori d'orchestra del tempo, come per es. FrancoFaccio e Leopoldo Mugnone - i ruoli più diversi del repertorio operistico tradizionale e contemporaneo, riscuotendo ovunque larghi consensi ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] che si era espresso in termini benevoli nei confronti del lavoro, si risentì dell'offesa e interruppe i suoi rapporti col Faccio. Inoltre Boito, in un articolo apparso il 13 sett. 1863 su La Perseveranza, presentò il F. come restauratore della musica ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] al rapporto più duraturo, ma molto tormentato anch'esso, con il giovanissimo Franco Matacotta, a cui rimarrà legata dal '36 al '46.
Molte di queste la relazione iniziata tra il marito e la stessa Faccio. A uno di quei casi in cui "scarsamente ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] . Riconciliato con Enrico III e con la Chiesa, Luigi di Francia si imbarcò a Dover il 28 sett. 1217: lo accompagnarono fin Conventiones" del Comune di Vercelli, a cura di G. C. Faccio, Novara 1926, passim (Biblioteca della Soc. stor. subalpina, XCVII ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] parole: «il primo ad essere sedotto da quello che faccio sono io stesso. Finché non sono sedotto e convinto e alle risorse di Ferré, nonché del suo amico, l’architetto Franco Raggi, la Maison Ferré: 4500 m2, quattro piani per ospitare uffici ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] quartieri bene della capitale, il pianoforte lo strimpellava Franco Bacardi, e con loro suonavano i due fratelli che sente la gente. Parlo con il loro linguaggio. Non faccio liriche, non scrivo poesie. Quello che dicono le mie canzoni potrebbe ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] etica civile. Per questo io, pur se rappresento solo me stesso, faccio parte della Tua maggioranza e ti ho finora sostenuto. Ma se Tu Le dimissioni presentate nuovamente al presidente del Senato, Franco Marini, il 27 novembre 2006 furono respinte ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] delle traduzioni in lingua italiana dei libretti del Franco cacciatore di Weber, Ruslan e Ludmilla di N. Bonifazi, Poeti della scapigliatura, Urbino 1962.
Fonti e Bibl.: Cantata patriadi F. Faccio e A. B., in Gazz. mus.di Milano, XVIII (1860), n. 38, ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] cattolici di sinistra Marisa Cinciari, Adriano Ossicini, Franco Rodano e Antonio Tatò.
Marco Lombardo Radice pp. 144, 220, 221, 225, 261; S. Martin, Di mestiere faccio l'organizzatore. Storia vera di un ragazzo che pensava di fare la rivoluzione, ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] , profumi, oggettistica varia.
Nel 1984 il regista Franco Zeffirelli, che aveva conosciuto Ravizza dieci anni prima primo scalino, mi disse: "Scusa Mike, ma proprio non ce la faccio a salire le scale. Mi devi scusare". Ci abbracciammo, come sempre, ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
faccia
fàccia s. f. [lat. facies «forma, aspetto, faccia», affine a facĕre «fare»] (pl. -ce). – 1. a. Parte della testa dell’uomo, situata inferiormente alla parte anteriore del cranio, costituita da una struttura ossea rivestita da parti...