«Tengo la testa alta,attraverso il mio cuore e spero di morireamarmi è complicatotroppa paura, molti cambiamentisto bene e tu sei il mio preferitonotti buie in preghiera»Alright, Kendrick Lamar Red Bull [...] fare filosofia di strada sulla versificazione grezza dei rivali: «Red Bull 64/ 44 magnum/ Faccio scuola a tutti quanti come Pietro Abelardo». L’intellettuale franco Pietro Abelardo è uno dei filosofi più illuminati del Medioevo, capace di dare forte ...
Leggi Tutto
Gli sport acquaticiGli sport che si praticano in acqua (dentro e fuori) fanno storia a sé nel panorama della poesia sportiva in virtù dell’elemento che dà loro “sostanza” anche in senso simbolicoAcqua [...] ad oggi il più alto in classifica al mondo, che Franco Arminio dedica i suoi versi:Jannik Sinner (2022)Rovescio velenoso non hai mai volato.Dalla mia sedia a ruote spuntano le ali,faccio capriole nella mente,mi piaccio e capisco:che è meglio avere un ...
Leggi Tutto
Vitaliano TrevisanTrilogia di ThomasTorino, Einaudi, 2024 A me, Vitaliano Trevisan (Sandrigo, 1960 – Crespadoro, 2022, scrittore, attore e regista teatrale), fa paura.Mi spaventano le sue piretiche pagine [...] e studiartelo bene fino in fondo, ma non lo fai, non lo faccio, perché pensi, penso, che se ti metti a osservarlo con insistenza lui per testimoniare quanto, a cent’anni dalla nascita di Franco Basaglia (Venezia 1924 - ivi 1980, psichiatra italiano), ...
Leggi Tutto
«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] mio dialetto se non di rado, e solitamente lo faccio per introdurre qualche termine o modo di dire particolarmente Genere e linguaggio. I segni dell'uguaglianza e della diversità, Milano, Franco Angeli, 2016.Bourdieu, P. (1982), La parola e il potere ...
Leggi Tutto
Antonio Francesco Perozzi è nato nel 1994 a Subiaco: non lo diciamo soltanto per omaggio al cliché bio- e topografico, ma perché la riflessione sull’ecosistema dei paesi e della provincia è centrale nei [...] quaderno italiano (Marcos y Marcos), l’antologia a cura di Franco Buffoni che da molti anni svolge un importante lavoro di promozione sfere contro la capacitàdella corteccia cerebrale. Alla finene faccio seimila; io e l’autistaci inoltriamo fino alla ...
Leggi Tutto
Mestierucci e maestrineIn una conversazione telefonica che registrammo nel 2021, la scrittrice Maria Giacobbe mi confessò di aver sempre sofferto l’associazione del suo nome alla parola maestrina. Disse [...] in prima fila s’è chiesto come mai io, nonostante tutto, faccio il maestrino di scuola. Come se fare il “maestrino di scuola” Un salotto popolare a Roma. Monteverde (1909-1945), Roma, Franco Angeli, 2014.Surdich, L. (ed), «Era così bello parlare ...
Leggi Tutto
Luigi Baldacci - Franco Fortini«Parlare di tutto». Un’idea della critica. Il carteggio Baldacci-Fortinia cura di Marco VillaFirenze, Firenze University Press | Siena, Usiena Press, 2023 Ricercatore in [...] Siena, presso l’Archivio del Centro Interdipartimentale di Ricerca Franco Fortini.Il carteggio si apre con una lettera animosa Se così fosse non continuerei ancora a tirare la carretta, come faccio: scriverei sul «Giorno» e ai Pampaloni e ai Citati ...
Leggi Tutto
Nel 1956 esce, per i tipi dell’editore Magenta, nella collana Oggetto e simbolo diretta da Luciano Anceschi, Laborintus, la prima raccolta poetica di Edoardo Sanguineti, un momento fondamentale nella storia [...] «in gennaio 1950, per esortazione di Vigliani, faccio leggere a Pavese la mia Composizione – risponderà Manni 2009.Sanguineti E., Un poeta al cinema, a cura di Franco Prono e Clara Allasia, Roma, Bonanno Editore 2017.Sanguineti E., Segnalibro ...
Leggi Tutto
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
faccia
fàccia s. f. [lat. facies «forma, aspetto, faccia», affine a facĕre «fare»] (pl. -ce). – 1. a. Parte della testa dell’uomo, situata inferiormente alla parte anteriore del cranio, costituita da una struttura ossea rivestita da parti...
Musicista italiano (Verona 1840 - Monza 1891). Studiò al conservatorio di Milano. Tra le sue opere più notevoli si ricordano I profughi fiamminghi (1863) e Amleto (1865), due cantate patriottiche (in collaborazione con A. Boito), pezzi sinfonici,...
Poeta e musicista, nato a Padova il 24 febbraio 1842, morto a Milano il 10 giugno 1918. La madre di lui, contessa Giuseppina Radolinska, polacca, fu abbandonata dal marito cav. Silvestro, miniatore bellunese, con due figlioli grandicelli, A....