I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Alberigo, Efrem Cerlini, Augusto Del Noce, Maria Gallo, Franca Magistretti, Bruno Minozzi, Paolo Prodi: cfr. D. Menozzi delle religioni Dario Sabbatucci, e lo storico dell’arte Walter Fontana.
98 I. Mancini, Cultura della riconciliazione, cit., p. ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] Il giudizio è riferito da monsignor Hanna, allora arcivescovo di San Francisco (ibidem, p. 73, con rinvio a V. Ceresi, Padre Antonino De Stefano, e coi milanesi don Luigi Bietti e don Luigi Fontana.
63 Cit. in L. Fiorani, Modernismo romano, cit., p. ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] , controllato dal magister militum di Valentiniano II, il franco Arbogaste. Al suo arrivo in Italia, Eugenio fu frangente risalgono le ultime offerte votive rinvenute di recente nella fontana sacra di Anna Perenna. Al volgere del secolo si datano ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] di massima concentrazione), in Veneto dal duomo a Lonigo (G. Franco, 1877) e da S. Antonio a Schio (Antonio Negrin quali la collaborazione con la Fabbrica del duomo di Milano di Lucio Fontana, che realizza pure una pala per i Gesuiti di S. Fedele ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] della cultura politica della ‘terza fase’ anche se gli storici Franco Bolgiani e Paolo Prodi non mancarono di far sentire il loro avuto inizio nel 1969 non dalla strage di piazza Fontana, ma nell’assassinio dell’agente Antonio Annarumma. Evidente ...
Leggi Tutto
La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] bontà del sistema delle leyes fundamentales inaugurato da Franco, da parte del pro-segretario del Sant’ minoranze evangeliche, in Il fascismo e le autonomie locali, a cura di S. Fontana, Bologna 1973, pp. 331-394; G. Peyrot, Gli evangelici nei loro ...
Leggi Tutto
CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] da Paolo III a Paolo IV), in Archivio della Reale Società romana di storia patria, III (1880), pp. 273 s.; B. Fontana, Renata di Francia, duchessa di Ferrara, Roma 1883, p. 245; I. Rainieri, Diario bolognese, a cura di C. Ricci - O. Guerrini, Bologna ...
Leggi Tutto
buttare
v. tr. [dal fr. ant. bouter «colpire; gettare; germinare», provenz. botar, dal franco *bōtan «colpire»]. – 1. a. Lanciare con la mano un oggetto o lasciarlo andare dopo avergli impresso una certa forza, in modo da mandarlo a terra...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....