MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] Vienna. Il 5 apr. 1505, il giorno dopo la pace conclusa a Haguenau con Luigi XII, Massimiliano concesse al re di Francia l’investitura del Ducato milanese annullando l’antecedente a favore del Moro. Ciononostante M. presenziò con il titolo di dux di ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] prestò giuramento. C. si affrettò ad annunziare al re dei Franchi Pipino la morte di Paolo I e la propria elezione al . Subito dopo C. II per il tramite di un missus del re franco - forse lo stesso abate di Murbach, Ariberto, che era stato mandato ...
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REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] casa dei duchi alamanni oppure, al contrario, al sovrano franco Carlo Martello (689 ca.-741). L'abbazia, sviluppatasi diventando sotto Carlo Magno uno dei più importanti monasteri imperiali franchi. Il fratello della regina Ildegarda, il conte Gerolt ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] , Torino 1930, pp. 219, 243-245; F. Cognasso, Il Conte Verde, Torino s.d. (ma 1930), ad Indicem; M. de Boüard, La France et l'Italie au temps du grand schisme d'occident, Paris 1936, ad Indicom; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, Milano 1936, ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e l’VIII secolo la Chiesa occidentale amplia il repertorio di canti liturgici con nuovi generi [...] nascita del nuovo impero, sotto l’egida dei re franchi, segna la fine del principio del localismo liturgico, anche testimoni della primitiva diffusione del canto gregoriano in area franco-germanica. I sistemi notazionali testimoniati da questi codici ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] nelle proprie ambizioni. Si giunse così alla fatidica giornata di Verdun, nell'agosto 842, con Carlo che si vide assegnare i territori franchi a Ovest della Mosa e Ludovico quelli a Est del Reno e a Nord delle Alpi. A L. toccò la fascia intermedia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le vie di pellegrinaggio
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pratica del pellegrinaggio si lega fin dai primi secoli [...] sorti al culto di un particolare santo, la cui tomba diventa ambita meta di pellegrinaggio “nazionale”: così ad esempio tra i Franchi san Martino di Tours e san Remigio di Reims durante i Merovingi. D’altronde alla sostituzione di una dinastia con un ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] di Valentino Zeichen (Area di rigore) e Poveri homini, il diario cinquecentesco del parroco di Berceto, don Luigi Franchi. Nel 1982 iniziò una collaborazione assidua con il quotidiano la Repubblica, per il quale scrisse fino alla morte elzeviri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] dopo una discussione nel salotto parigino di Giulia Beccaria Manzoni. Diviso fino a quel momento fra due patrie (Italia e Francia) e due rivoluzioni, Botta sceglie di consegnare la sua fama di storico a una terza rivoluzione, quella americana, di cui ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] del Convegno..., Bologna... 2007, a cura di B. Andreolli et al., Spoleto 2010, pp. 227-238; S. Gasparri, Italia longobarda. Il regno, i Franchi, il papato, Roma-Bari 2012, pp. 8, 23 s., 27 s., 30-34, 53 s., 71, 78 s., 83; T. Indelli, Langobardia. I ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...