Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] della capitale (Torre S. Erasmo). Non è impossibile tuttavia che gli Angioini, collegati in particolare con i re di Francia, abbiano favorito la divulgazione del modello imperiale del palazzo.
fonti e bibliografia
Niccolò Jamsilla, Historia, in R.I.S ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] rottura armata della tregua e credeva ancora nella possibilità di resistere e chi invece era pronto, con la mediazione di Inghilterra e Francia, a cedere le armi. Insieme con M. Raeli, F. Crispi, G. Natoli, P. Paternostro e C. Papa, il L. costituì e ...
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La ricezione di Costantino nelle monarchie dell’Europa moderna
Heinrich Schlange-Schöningen
La storia delle monarchie europee moderne presenta numerose testimonianze di prese di posizione positive nei [...] de l’Église chrétienne par l’empereur Constantin et de la grandeur et souveraineté temporelle donnée à l’Église Romaine par les Roys de France, Paris 1630, Epître au Roy, pp. II-IV.
25 Si veda il contriburo di R. Quednau in questa stessa opera. Cfr ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] comincia a diminuire l'influenza dell'estroso e audace Ormea. Quando, nel 1744, la guerra si fa più dura con l'avanzata franco-ispana nella valle della Stura, con la resa di Demonte e l'assedio di Cuneo, al B. vengono presentate proteste e autodifese ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] altezza, esse stanno ancora ad ornare la grande sala a vòlta, alta 14 m, la sola sala romana di questa importanza in Francia, che abbia conservato le vòlte complete, e una delle poche che si conoscano oggi in tutto il mondo romano antico. In quanto ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] , The Origins of the Illustrated Book, Aegyptus 63, 1983, pp. 199-216; C. Bertelli, Codici miniati fra Goti, Longobardi e Franchi, in Magistra Barbaritas. I barbari in Italia (Antica Madre, 7), Milano 1984, pp. 571-601; G. Cavallo, Libri e continuità ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] ramo dinastico l'Egitto e la Siria, ma, di nuovo, l'intervento delle due forze esterne che minacciavano la regione, i franchi e i mongoli, fece precipitare gli eventi: nel 1249 ebbe infatti inizio la crociata di Luigi IX, suscitata dall'orrore dei ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] stesso giorno ricevette l'omaggio del popolo di Roma, che gli prestò giuramento. C. si affrettò ad annunziare al re dei Franchi Pipino la morte di Paolo I e la propria elezione al soglio pontificio. Il 5 luglio, giorno di domenica, venne consacrato ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] , con i quali essi giunsero nel 507 a uno scontro frontale presso Poitiers, ove Alarico II cadde, vinto dal franco Clodoveo. Da quel momento la Spagna divenne, tranne la fascia costiera della Narbonense, l'ambito territoriale dei regni dei Visigoti ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] und der Metzer ''Chape de Charlemagne'', MIÖG 100, 1992, pp. 214-236; H. Pinoteau, Les insignes du roi vers l'an Mil, in Le roi de France et son royaume autour de l'an Mil, a cura di M. Parisse, X. Barral i Altet, Paris 1992, pp. 76-88; J. Petersohn ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...