FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] apostolo è tuttora collocato sull'altare della prima cappella a sinistra, eretta dai Del Bufalo. La tela, firmata "Ioseph Franchi Roman. fecit anno 16..", è databile entro il 1610, anno della morte del cardinale Innocenzo Del Bufalo riportato sulla ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] via via da U. Ojetti (e per lui da C. Raffaelli e P. Bacci), da D. Angeli, da O. Roux, da A. Franchi il F. tracciava a più riprese nei primi anni del Novecento fitte pagine di memorie autobiografiche. Ad Angeli che gliene fece richiesta inviò anche ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] anche Antonio di Vado (Antonio pievano di S. Martino a Vado, nel Valdarno casentinese, amico di Coluccio Salutati e di Franco Sacchetti), che a Firenze espose privatamente la Commedia nel 1381 e che, nello stesso periodo, fu coadiutore del maestro di ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] la battaglia fra Orlando e Albino, conte di Milano, alla confluenza fra Lambro e Po (canto IX) e lo scontro fra i Franchi di Marfisa e Dudone e le truppe astigiane (canti XI, XII e inizio del XIII). Nei tredici canti, accanto ad elementi che trovano ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] di Giano Della Bella (1864; Venezia, coll. Treves de' Bonfili). Qui il raro soggetto storico è trattato con "un fare rapido e franco" mentre l'uso della luce e del colore risente dello studio dal vero e si sovrappone ad un impianto che appare ancora ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] Nella basilica di S. Domenico è del B. il paliotto dell'altare con l'arca del santo - realizzato dai discepoli del franco-parmense G. B. Boudard. Assieme al Fancelli, disegnava il bell'altare maggiore della chiesa di S. Maria della Vita, eseguito da ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] ], in riferimento all'indirizzo pittorico del suo stile. In effetti la ricca fantasia pittorica, lo "spirito caldo e franco" (Zanotti) e il vigore impetuoso del suo stile costituivano quasi un'anomalia nell'ambito dell'erudita cultura artistica ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] 6 nov. 1560, sta una serie di notizie che lo vede impegnato per committenti anche molto influenti. Tra di essi Franco Lercari che, essendosi visto riconoscere la possibilità di trasformare in cappella di famiglia l'abside sinistra della chiesa di S ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] l’Exposition de beaux-arts, Paris 1855, pp. 231 s.; J. de la Rochenoire, Le Salon de 1855 apprécié à sa juste valeur pour un franc, Paris 1855, pp. 61 s.; M. Du Camp, Le Salon de 1857, Paris 1857, p. 136; Ch. Perrier, L’art français au Salon de 1857 ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] qualità di abate di un cenobio che si caratterizzava per rilevanza politica e culturale, ebbe rapporti con i sovrani franchi, riuscendo a mantenere, grazie forse alla nobiltà dei natali, una posizione di forza nei confronti del potere temporale: fu ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...