BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] governo allo stesso titolo con cui l'aveva retta suo padre, rimanendo il rapporto giuridico fra il Regno d'Italia e la monarchia franca quello che era sempre stato. L'Italia costituiva sì un regno a parte, con una sua corte, una sua assemblea e con ...
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Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro Romano Impero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro Romano Impero [...] guardie del corpo, tanto che non di rado si bagnavano insieme cento uomini e più". Carlo era molto orgoglioso di essere un franco e si vestiva come la sua gente: portava biancheria di lino, brache, una camicia e una corta tunica. D'inverno si copriva ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] le forze radicali e quelle conservatrici.
Nell'aprile del 1845 - in seguito alla vittoria riportata dai conservatori su alcuni corpi franchi organizzati dai radicali - fu inviato in missione a Zurigo per esprimere l'appoggio del Regno di Sardegna ai ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] o poco noti,i n Atti d. Soc. ligure di storia patria, V [1871], pp. 385-388) e della regina, il re di Francia nel marzo accettò le condizioni dell'A., che nel frattempo si accordava con Antonio Montaldo ed attaccava il duca d'Orléans con le milizie ...
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LIUTPRANDO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, figlio del duca di Benevento Gisulfo (II) e di Scauniperga; è ignoto l'anno della sua nascita, presumibilmente da collocare intorno alla metà degli [...] al trono non determinò infatti una netta contrapposizione franco-longobarda; anzi i due popoli si riavvicinarono , più semplicemente, ucciso subito dopo la cattura da parte dei Franchi.
Rimane quindi ignota la data di morte di Liutprando.
Di ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] ], in riferimento all'indirizzo pittorico del suo stile. In effetti la ricca fantasia pittorica, lo "spirito caldo e franco" (Zanotti) e il vigore impetuoso del suo stile costituivano quasi un'anomalia nell'ambito dell'erudita cultura artistica ...
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PERTARITO
Marco Stoffella
– Del figlio di re Ariperto si ignora la data di nascita, probabilmente da collocare intorno alla metà del quarto decennio del VII secolo. Alla sua morte nel 661 il re agilolfingio [...] procedura unica nella storia longobarda e prossima piuttosto a quella franca, divise il Regno tra i due figli maschi Pertarito e anno Pertarito tornò infatti dal suo esilio presso i Franchi e rovesciò il nipote; ricevuto dai rappresentanti della corte ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] L. raccolse i frutti della sua fedeltà all'imperatore quando, il 25 maggio 1551, Carlo V gli concesse in feudo nobile, franco e libero, il Principato di Val di Taro con ogni diritto e giurisdizione e, nello stesso giorno, con analogo atto gli rinnovò ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] l'Osservatore Romano e gli stessi orientamenti papali nei primi anni del pontificato leoniano, al tempo dei segretari di stato Franchi, Nina e Jacobini; ciò spiega gli ammonimenti e i richiami che giunsero da Roma al giornalista lombardo, come ai ...
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AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da Gregorio Magno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] di luglio del 596)ricevette da Gregorio lettere che lo raccomandavano alle più alte autorità spirituali e temporali della Gallia e dei Franchi.
Ritornato ad Aix per Arles, Vienne e Lione giunse ad Autun, il cui vescovo Siagrio aveva promesso al papa ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...