CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] i loro figli e tutti i loro beni l'Italia e, attraverso il territorio di dominio burgundo, entrarono in quello dei Franchi d'Austrasia, diretti alle loro antiche sedi, che avevano abbandonato per seguire Alboino.
L'episodio, assai grave, trova la sua ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] 1367, alla sconfitta di Du Guesclin. Dopo la vittoria il principe Edoardo congedò le sue truppe, che si dispersero in tutta la Francia; il L., di nuovo libero, si trasferì con altre bande nella Contea di Mâcon e più tardi nel Ducato di Borgogna, che ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] 3 della Constitutio Romana), non tardarono a farsi sentire. Negli Annales Bertiniani (ad a. 844) si narra che l'imperatore franco inviò prontamente in Italia suo figlio Ludovico e lo zio Drogone, vescovo di Metz (801-855) e arcicappellano dell'Impero ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] di denaro.
Il C. rimase a Roma o piuttosto nei suoi possedimenti nella Campagna romana fino all'estate del 1519, quando ritornò in Francia. Arrivò a Blois nel settembre e si abboccò con il re. Non si sa che cosa decise al viaggio il C., anche se ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] , non trascurò i suoi interessi letterari: fu in intimità con P. Balbo, F. San Martino, G. F. Galeani Napione, G. Vernazza, G. Franchi Di Pont, I. Durandi, T. Caluso di Valperga, B. di San Raffaele, F. R. Orsini di Orbassano, A. Tana, autore della ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] . 1872 ed il definitivo accordo tra le partì del maggio 1873, la tenuta tornò a Mustafà Khaznadār, che pagò 125.000 franchi più gli interessi sul capitale investito dalla Società.
Entrato nel frattempo tra le file della Destra, il C. era stato eletto ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] e aveva discusso con V. Gioberti e C. Balbo l'ipotesi di eleggere al trono di Sicilia un principe di casa Savoia. In Francia e in Inghilterra, oltre a trattare forniture belliche per la Sicilia e a farsi notare per le maniere poco convenzionali, il G ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] ultimi diedero un importante contributo alla lotta contro i ribelli del Ducato di Spoleto.
Nei confronti di Avari e Franchi, che nel passato erano stati tra i più pericolosi avversari dei Longobardi, L. condusse una politica di pace. Particolarmente ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] F. non permette di giungere a conclusioni precise; e, d'altro canto, che vi sia un nesso immediato fra la conquista, da parte dei Franchi, della capitale longobarda e il passaggio di F. al di là delle Alpi, non è più che un'ipotesi. Anzi, se si può ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] nella villa di Rivarolo al capezzale del padre, che morì il 9 dicembre. Con l’aiuto del capitano Carlo Nicolò De Franchi, cercò di raccogliere gli uomini della Val Polcevera per far argine all’avanzata nemica ma, come sottolineò nei suoi amareggiati ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...