CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] dava segni di volere per il momento incrementare il dissidio franco-spagnolo, mentre si dischiudeva la possibilità che Guidubaldo da epistolario bembiano di questi anni. Gli amici e i parenti del patrizio veneziano ricevono da lui l'impressione che il ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] mezzi per mantenerli. Da qui una lunga serie di richieste a parenti o famiglie amiche, verso le quali più tardi, come duca e 2.000 cavalieri, dei quali 5.000 servirono il re di Francia con R. de Bellegarde all'assedio di Livron.
Uguale cura e ...
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Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] il coniuge, i genitori solo se a carico, i parenti entro il terzo grado inabili al lavoro ma soprattutto i figli e a quella di alcuni paesi europei: Austria (9%), Belgio (9%), Francia (9%), Germania (8,9%), Gran Bretagna (3,4%), Irlanda (3 ...
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Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] Germania, del 61% in Austria, del 66% in Belgio, del 74% in Francia e addirittura del 94% in Svezia.
Le scelte fatte da chi ruba un’ , gli organizzatori negoziavano con i familiari o i parenti del prigioniero la sua liberazione in cambio di una ...
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Lingua
Giovanna Frosini
Il tentativo di delineare un profilo fonomorfologico della lingua di M. incontra molte difficoltà: in primo luogo la complessità straordinaria dell’oggetto dell’indagine, quel [...] i buoi 7r.7, a i suoi aversarii 7r.14, i suoi perseguitatori 7v.2, i parenti 8r.3, 8r.9, i peccati 8r.19, i remedi 8v.5, tucti i tuoi scritture esaminate (Manni 1979, pp. 135-37, a riscontro M. Franco, Lettere, cit., p. 198; per M. già Gerber 1912- ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] sono stati descritti 102 casi di vMCJ nel Regno Unito, tre in Francia, uno in Irlanda e uno a Hong Kong. Non si conoscono casi le quali donne e bambini si cibavano dei corpi dei loro parenti, sono stati misurati tempi d'incubazione compresi tra 4 e ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] nelle carceri napoletane: temeva la forca ma, per l'intercessione dei parenti (ibid.), fu condannato a venti anni d'esilio e alla insieme" di nazioni e di popoli che trova nella Francia il suo centro.
La fase biografica che immediatamente segue ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] suo casato per la città. Forse per appoggiarsi ai parenti della madre, gli Strozzi, assai potenti alla corte di Rodamonte, re d'Algeri, ha rotto gli indugi e ha invaso la Francia; a lui si è unito re Marsilio: al pericolo gravissimo cerca di far ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] così colpiti duramente, e il C. poteva distribuire tra i parenti i loro beni: suo fratello Giovanni divenne in tal modo trattato: in esso si promettevano Siena ai Carafa, e al re di Francia il Regno di Napoli e lo Stato di Milano in caso di vittoria ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] ricevevano e non si facevano visite neppure agli scarsi e lontani parenti, alcuni dei quali erano "passati al vincitore"), lo stesso problema come l'indusse ad auspicar la vittoria di Franco nella guerra civile spagnola, quand'anche naturalmente ...
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underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...